“Perchè vogliono tutti andare alla Polisportiva Certaldo?”

La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno in un torrido pomeriggio d’estate dove tra l’altro alcuni tesserati della Polisportiva Certaldo si erano ritrovati per un allenamento. E’ stato lo stesso presidente Cellai a chiamare l’evergreen Bartali, ormai ritiratosi dal calcio maggiore, chiedendo se i canarini della Valdelsa volessero accettare un ripescaggio, a seguito dei no arrivati dalle squadre che la precedevano. Una notizia che è stata subito accettata dalla compagine certaldese che adesso, dopo la retrocessione, una finale al ‘Castellani’, ha la possibilità di giocarsi un campionato con una rosa sulla carta ancora più attrezzata dell’anno precedente. Nel gruppo Whatsapp è stato The Press a dare la notizia, anticipando tutti, dirigenza compresa, scatenando stupore, ma anche felicità, per una comunicazione che non era stata minimamente ipotizzata. Prendendo come spunto la voce del mister dell’Agraria Ercolani, ‘Zeta’ Simoncini, che si è posto la domanda: “Perchè vogliono tutti andare alla Polisportiva Certaldo?” aggiungiamo una riflessione che arriva in verità dalla precedente stagione, quando i canarini hanno rivoluzionato la squadra, innescando in campo e nello spogliatoio forze fresche a suon di 19enni e 20enni che adesso stanno trascinando amici alla corte di Lorini. Sono molti i giocatori corteggiati dalle squadre avversarie in casa della Polisportiva ma quello che stupisce è, di fronte a una retrocessione, un sorprendente gruppo che non molla questi colori.  E’ stata proprio questa mossa a generare una sorta di vortice per i canarini della Valdelsa che però tra acquisti e cessioni, si preparano anche a dolorosi saluti. Tortelli e Barderi, complici scelte di lavoro, saranno assenti in questa stagione, così come Papy ‘Reus’ Diouf, che sceglie il Fiano per giocare. Il ragazzo senegalese è sempre stato un grande ragazzo spogliatoio. Stagione ai box anche per Pippo Romagnoli, infortunatosi al crociato, ma in cattedra, a far compagnia a Lombardini, sale sicuramente Alessio Simoncini, classe 97′ proveniente da San Gimignano, e probabilmente anche Gabriel Manetti che, dopo l’esperienza difficoltosa da attaccante nella scorsa stagione, avrebbe deciso di rimettersi i guantoni da portiere. Trattative calde, ben note poi per Marco Gallerini, vero e proprio geometra del centrocampo, che andrebbe a dare qualità pazzesca nella parte nevralgica del campo e David Noci del Boccaccio ormai non è più una trattativa segreta ma una pista ufficialmente aperta e che potrebbe sbloccarsi. Così se Mor Ngom resterà ancora una volta nel calcio minore, si riaprono le porte per Balo-Sarr che dovrà però fare chiarezza con i suoi turni di lavoro. Il taccuino dei canarini però è bollente e ci sarebbe anche la possibilità di ospitare un altro fuoriclasse, per la categoria, come Davide Hosaj, l’anno scorso giocatore per un paio di partite alla Bacc, che si sarebbe offerto, per giocare con la Polisportiva e portare avanti allo stesso tempo i suoi impegni di calcio a 5 a San Gimignano. Una lista infinita che alla cena della scorsa settimana si è arricchita di due giovani che sono in dubbio per impegni di lavoro. Da segnalare nel curriculum di uno dei due ragazzi un passato negli allievi della Reggina. Il Certaldo si ritroverà il 29 agosto in quel di Sussidiario per una nuova avvincente stagione, con una sorpresa in più, come il ripescaggio.

The Press, Giacomo Bertelli