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GIRONE B: Buona la ‘prima’ in A de La Serra

CDP LIMITE – AGRARIA ERCOLANI 1-1 (Puccia / Fabione) giocata venerdì
CAS. GAMBASSI – LA SERRA 2-2 (Doppio Re Leone / aut. Setteducati L., Giunti)

Scoppiettante pareggio a Gambassi tra il Casenuove e la neopromossa La Serra. Esordio sulla panchina della Famiglia per mister “Gigi” Monzitta, che deve fare a meno di Federico Calvani, Aldo Gjoka e Moschini con Fontanelli, Ciulli e Malanchi che vanno in panchina perché non al meglio. Il vantaggio dei padroni di casa arriva con Massimiliano “Re Leone” Meoni, al 18° anno consecutivo con la stessa maglia addosso, ormai una seconda pelle per lui: il falegname di Castelfiorentino gonfia la rete avversaria risolvendo una mischia in area sugli sviluppi di un calcio d’angolo. La squadra del duo Lupi-Malucchi, però, non si scompone e dimostra di non patire troppo lo scotto della nuova categoria. Tra il 20′ e il 40′, infatti, sono proprio i rossoverdi ospiti a giocare meglio, colpendo un palo e trovando anche la rete del pari poco prima dell’intervallo: punizione dalla tre quarti di Matteo Testi direttamente in porta, Latini devia sulla traversa, un giocatore de La Serra prova a ribadire in rete, ma lo stesso portiere del Casenuove si salva di nuovo con l’aiuto della trasversale; poi però Luca Setteducati spedisce nella propria porta nel tentativo di allontanare.

Nella ripresa parte nuovamente meglio il Casenuove con bomber Meoni che si inventa letteralmente il 2-1: sugli sviluppi di un fallo laterale dalla sinistra, riceve spalle alla porta, si lascia rimbalzare il pallone innanzi, si gira repentinamente e prima che tocchi nuovamente terra lo indirizza con potenza e precisione nell’angolino dalla parte opposta. #STANDINGOVATIONPERILRELEONE. Ancora una volta, però, la reazione dei rossoverdi non tardi ad arrivare: sugli sviluppi di un fallo laterale sulla sinistra la palla viene servita a Giunti, che con un “chirurgico” diagonale non lascia scampo per la seconda volta a Latini. A questo punto mister Monzitta si gioca le carte Malanchi, Fontanelli e Ciulli ed è proprio quest’ultimo a sfiorare l’eurogol che sarebbe valso i 2 punti: direttamente sul rinvio del portiere de La Serra Morelli, infatti, il biondo centrocampista della Famiglia scaglia un fendente da pochi metri oltre la metà campo che scavalca il portiere ospite, scheggia il palo e termina sul fondo. Queste a fine gara le parole del tecnico locale “Gigi” Monzitta:

C’è un po’ di rammarico per l’ultima occasione e per il fatto che siamo andati due volte in vantaggio, ma La Serra mi ha fatto davvero un ottima impressione, specialmente da centrocampo in avanti. Dopo l’1-0 noi ci siamo schiacciati troppo e loro hanno spinto con intensità. Alla fine credo che il risultato possa essere giusto.

PIAGGIONE VILLANOVA – B.A.C.C. 1-1 (Pucci / Lo Iacono)
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Frangioni, portiere del Piaggione che ha parato un rigore

Bella partita al “Camp Mou” di Villanova tra Piaggione Villanova e B.A.C.C. con un manto erboso un po’ allentato per la consistente pioggia del giorno precedente, ma assolutamente in ottime condizione. Per la perfezione, però, come ha riconosciuto lo stesso Mou è mancata una sforbiciati ai fili d’erba leggermente troppo lunghi. Prima del fischio d’inizio, sotto lo sguardo attento di David Marcucci (braccio destro di mister Nicola Matteoli), Prisco, Riccio e Ibra completano la preparazione essendo rientrati da poco in gruppo così come dall’altra parte fa lo stesso Giles Cutino, uno dei volti nuovi del Piaggione Villanova di Maurizio Rizzo, che non può contare nemmeno su Pietrantuono (in viaggio di nozze), Speranza e Oliano infortunati. La BACC presenta i nuovi innesti Chiuchiolo al fianco di capitan Taddei nel cuore della difesa, Falorni a sinistra e Gronchi davanti a far coppia con Nello Caponi. I locali, a loro volta mandano in campo l’ex HB Pepe al fianco di capitan Polverosi al centro della retroguardia, Giglioli esterno basso e Gentilesca (altro acquisto prelevato dal team del presidentissimo Pino, in tribuna insieme al Mago Binella) nella zona nevralgica del campo insieme all’altro nuovo innesto Pasqualetti.

Nei primi minuni le squadre si studiano anche se sono i sanminiatesi che provano a fare la partita, sebbene gli empolesi coprano bene ogni zona del campo e sono pronti a ripartire con un Pucci ficcante. La prima chance è proprio per il Piaggione, ma Pepe dosa male il passaggio in area per Pucci e Pennella chiude in uscita. La risposta della Bacc arriva all’11’ con Lo Iacono che si vede respingere quasi sulla linea una conclusione mancina a botta sicura. Per veder illuminarsi il tabellone elettronico, prontamente azionato dal “Cacio” Panicacci bisogna però attendere il 20′ quando lo stesso Lo Iacono sfrutta un’indecisione dei centrocampisti locali per arrivare al limite dell’area e trafiggere il “Ballerino” Frangioni con un preciso diagonale in controtempo. Rabbiosa la replica dei ragazzi di Rizzo che sfiorano subito il pari con Magnolfi, salvataggio quasi sulla linea di porta di Taddei ma tra il 27′ e il 28′ è la Bacc ad andare a un passo dal raddoppio con il solito Lo Iacono e un colpo di testa di Chiuchiolo, che accarezza la traversa e si spegne sul fondo.

Nella ripresa gli ospiti hanno subito altre due chance per il 2-0 prima con Gronchi, fermato dal signor Campigli per un fuorigioco millimetrico e poi con Chiuchiolo, che su azione d’angolo lambisce il palo alla sinistra di Frangioni. Due minuti dopo, però, ecco il pari del Piaggione Villanova, con Matteo Pucci che si inserisce in un corridoio centrale e scavalca Pennella in estrema uscita con un tocco morbido di destro. Dopo aver già inserito Martinuzzi (ottimo il suo impatto) per Pasqualetti mister Rizzo richiama in panchina anche Peluso per Maestrelli, che entra a sua volta bene in partita), ma la grande occasione per tornare in vantaggio ce l’ha la Bacc: corre il 29′, infatti, quando Giglioli atterra ingenuamente in area Xhixha (subentrato a Vassallo) costringendo il signor Campigli ad indicare il dischetto; dell’esecuzione del penalty si incarica lo specialista Nello Caponi, ma con un perfetto passo di danza l’altrettanto esperto del fondamentale Frangioni, si tuffa dalla parte giusta e respinge il tiro a mezza altezza del numero 9 in maglia nera. La Bacc continua a spingere, mentre nella seconda parte della ripresa il Piaggione Villanova non ha più le forze di presentarsi negli ultimi sedici metri avversari, ma il risultato non cambierà più fino al triplice fischio finale. Sentiamo come ha commentato in diretta radio questo pareggio il tecnico della Bacc Matteoli:

Abbiamo disputato una buona gara anche se, al di là della colossale occasione del rigore, non è che siamo riusciti a costruire molte palle gol per vincere. Peccato per il gol preso per una nostra disattenzione: ci siamo fatti sorprendere su un angolo a nostro favore. Per il momento della stagione, considerando anche come abbiamo lavorato finora, mi ritengo comunque abbastanza soddisfatto anche se ci sono alcune cose che, naturalmente, andranno migliorate.

Subito dopo abbiamo raggiuto anche l’allenatore del Piaggione Villanova, Maurizio Rizzo:

Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile perché incontravamo quello che io ritengo la squadra da battere, ma sono contento di come i ragazzi sia stati in campo. Soprattutto per quanto riguarda l’aspetto difensivo ci siamo comportati bene, dimostrando una buona organizzazione. Ce semmai da lavorare anche un po’ sulla fluidità di manovra perché abbiamo fatto un po’ fatica a renderci pericolosi negli ultimi venti metri. Tuttavia avevamo fuori anche diversa gente che da questo punto di vista ci può dare una mano.

REAL ISOLA – ROSSELLI 1-0 (Conforti)

Partiamo subito dai commenti dei due tecnici, ecco le parole del “Generale” dell’Isola Pippo Martini:

Abbiamo vinto 1-0 a 3′ dalla fine, ma potevamo averlo fatto abbondantemente prima se non avessimo sbagliato una valanga di occasioni. Sono contento dell’approccia al match della squadra e di come ha interpretato ogni momento della sfida, arrivando con una certa facilita alla conclusione. Purtroppo, vuoi per un po’ di imprecisione, vuoi per la straordinaria giornata di Pinciaroli, abbiamo dovuto patire fin da ultimi per trovare questi primi ed importantissimi 2 punti.

David Fontanelli, coach del Rosselli si è invece espresso cosi’:

Credo che il primo tempo sia stato sostanzialmente equilibrato, in cui entrambi i porti sono stati poco impegnati. Da parte nostra abbiamo fatto anche bene, tenendo bene il campo ma senza la giusta lucidità e cattiveria sulla tre quarti avversaria. Nella ripresa, specialmente negli ultimi 20′ abbiamo invece sofferto la maggior pressione dell’Isola che alla fine ha meritato il vantaggio. Dobbiamo trovare maggior incisività.

Uno strepitoso Pinciaroli, ex di turno visti i suoi trascorsi in gialloblu prima di vestire anche le maglie di Catenese e Bacc, ha salvato almeno in tre circostanze la porta del Rosselli opponendosi da campione ai tentativi di Fornino, Roberto Cavataio e Conforti. Il Real Isola, squadra sicuramente strutturata per un campionato da protagonista, ha fallito anche un’altra occasione con Fornino, che a pochi passi dalla riga di porta non ha trovato la deviazione vincente e lo stesso Conforti che ha centrato in pieno la traversa. La rete che decide il match arriva quasi allo scadere quando il cronometro del signor Cerelli (buono il suo operato) segna il minuto numero 77′: angolo per l’Isola calciato, come da schema, sul primo palo dove si avventa proprio Conforti, che spizza il pallone quel tanto che basta per indirizzarlo in fondo all’angolino dalla parte opposta.

GAVENA – STRETTOIO PUB 2-0 (Billy, AC7)
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Alessandro Ciambotti, a segno su punizione per il Gavena

Parte bene la nuova avventura di mister Riccardo Chiti sulla panchina del Gavena, che sul campo amico liquida con una rete per tempo lo Strettoio Pub. A sbloccare il risultato ci pensa Billy, abile a girare di mancino alle spalle di Senesi un passaggio rasoterra di Ilir Cela, dopo che l’ex Ponte a Elsa era arrivato fin sul fondo a sinistra. Lo Strettoio ha una sola vera opportunità, ma “Lui” Gagliano tarda troppo la conclusione e alla fine perde il tempo facendosi rimontare dalla difesa. La ripresa si apre subito con una bella parata di Senesi su Alessandro “AC7” Ciambotti, che poco dopo firma però il raddoppio con una specialità della casa: il calcio di punizione. La zolla è quella giusta, il vento impercettibile anche e allora il talentuoso attaccante biancoceleste disegna una traiettoria imprendibile per il portiere dello Strettoio. A questo punto i montaionesi si sbilanciano un po’ in avanti alla ricerca di quel gol che potrebbe riaprire la gara, ma così facendo si espongono ai contropiede locali. Su un paio di queste azioni di rimessa prima “No Look” Ciccio Coppola e poi Bianucci si vede respingere le loro rasoiate da un sempre attento e ben piazzato Senesi. I ragazzi di mister Alessandro Guidi, solo omonimo del tecnico de Le Cerbaie, avrebbe anche la chance per accorciare le distanze ma Gagliano calcia debolmente addosso a Nokho da buona posizione. Al triplice fischio di Cerbioni (sufficiente la sua prestazione) è quindi il Gavena a portarsi a casa i primi 2 punti della stagione. Ma sentiamo le dichiarazioni dei due tecnici, raggiunti in zona mista. Ecco le parole di Riccardo Chiti:

E’ stata una buona partita da parte nostra, considerando anche al periodo in cui siamo. Non abbiamo praticamente concesso niente, creando diverse occasioni oltre alle due reti. Anzi, anche dopo il 2-0 abbiamo continuato a giocare quando forse potevamo gestire meglio la partita. Comunque, sono contento tanto dell’approccio alla gara quanto del modo in cui i ragazzi sono stati in campo, cercando sempre di sviluppare il gioco che stiamo provando in allenamento.

Queste, invece, quelle di Guidi

Sapevamo di andare a giocare una partita difficilissima in casa di una delle squadre più strutturate e consolidate del girone, ma per la prima mezzora ci siamo mossi bene, arginando le loro fonti di gioco e cercando anche di ripartire, sebbene poi non siamo mai riusciti ad arrivare concretamente alla conclusione. Peccato per lo svantaggio subito proprio a fine primo tempo su una nostra grave ingenuità, in cui non abbiamo letto bene l’azione. Dopo il 2-0, poi, sono passato alla difesa a 3 alzando un po’ il baricentro della squadra e con Gagliano avevamo anche avuto la chance di riaprire il match. Purtroppo non ci siamo riusciti, ma dal punto di vista della prestazione i ragazzi hanno fatto una buona partita. Per noi, infatti, contava fare tatticamente una bella partita per misurare il nostro grado di maturazione nel confronto con squadre di questo calibro.

CORAZZANO – CASTELNUOVO 0-1 (De Iannuaris)

Così come un anno fa il campionato del Castelnuovo parte nel segno di de Iannuaris. Se nel passato torneo il bomber valdelsano esordì con una tripletta ai danni della Scalese, quest’anno l’attaccante biancorosso ha firmato il blitz a Corazzano. Circa 70-80 spettatori accolgono il ritorno in serie A del Corazzano, nel Comitato del Cuoio era nella massima serie, di mister Fabio Filomena che deve fare a meno dell’infortunato “RN11” Riccardo Nacci e di Dudu Faye, che tornerà a fine ottobre. Per il resto, però, l’ex tecnico del Rosselli ha tutti a disposizione e si vede fin da subito perché sono proprio i padroni di casa ad incaricarsi di fare la partita. Capitan Damiano Innocenti e soci, infatti, si mettano a protezione della propria trequarti affidandosi proprio alle ripartenze di De Iannuaris e Boumarouan per provare a far male a Mosconi. Siamo ormai al tramonto della prima frazione quando il tabellone luminoso di Corazzano si illumina: punizione dal limite dell’area per il Castelnuovo, De Iannuaris sistema la palla e con una magistrale parabola scavalca la barriera mandando il pallone a terminare la propria corsa in fondo al sacco retato: #APPLAUSI.

Il Corazzano non ci sta e nella ripresa carica a testa bassa, ma per due volte si vede annullare il possibile pareggio. Prima sugli sviluppi di un corner il difensore centrale Enriquez, uno dei volti nuovi, insacca di testa ma il signor Caciagli non convalida per una posizione irregolare. Poi, è “Geppo” Testi a vedere vanificare il proprio tocco a scavalcare Desideri per un’altra posizione di offside. Intorno al 65′, poi, il Castelnuovo resta anche in inferiorità numerica per l’espulsione di Rinaldi, ma si mette a protezione dei propri 16 metri senza concedere spazi al Corazzano, che infatti sbatte più volte sul muro eretto dai biancorossi valdelsani. Al 79′ gli ospiti si vedono costretti a chiudere il match in 9 uomini per l’espulsione di Di Bari (uno dei neo acquisti dal Cambiano United), ma nonostante l’assedio finale il Corazzano non riesce a pareggiare.

Abbiamo creato tantissimo, ma non siamo riusciti a concretizzare l’enorme mole di gioco prodotta. D’altra parte non era facile trovare spazi nella retroguardia di una squadra che si è costantemente difesa con dieci uomini dietro la linea della palla. Comunque il calcio è questo, ma non ho niente da rimproverare ai miei ragazzi dal punto di vista della prestazione, semmai sarebbe servita un po’ più di cattiveria al momento decisivo perché abbiamo fallito anche alcune occasioni clamorose

Questo era il commento del tecnico locale Filomena, mentre quelle seguenti sono le parole del capitano del Castelnuovo, Damiano Innocenti

Innanzitutto mi ha sorpreso il numeroso pubblico sugli spalti e poi devo dire che loro sono una buona squadra, che ha sicuramente fatto più gioco di noi. Da parte nostra, però, siamo stati bravi a tenere bene il campo difendendoci con ordine e colpendo al momento giusto, ossia proprio allo scadere della prima frazione con una bella punizione di De Iannuaris. Nel finale, poi, siamo rimasti anche in nove ma stringendo i denti siamo riusciti a portare a casa il risultato.

RIPOSA:               HAIR BUSTER

 

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