Serata più estiva che autunnale a Castelfiorentino al terra rossa che fa da cornice all’anticipo del venerdì fra i padroni di casa del Castelfiorentino e gli ospiti della Polisportiva Certaldo. Una partita molto sentita che richiama anche trascorsi del calcio minore, quando questo derby coinvolgeva centinaia di persone che organizzavano persino dei pullman per raggiungere lo stadio e tifare i colori scelti come una vera e propria passione. Clima quindi molto caldo per la terna arbitrale composta dal signor Campigli, coadiuvato da Canizzaro e Nocilla. In verità i primi 50 minuti scivolano via senza particolari sussulti con i padroni di casa, in versione biancorossa, alla ricerca della segnatura per sbloccare la partita, mentre i canarini della Valdelsa provavano qualche ripartenza per far male con la prima da titolare di Marco Taddei in attacco.

Dal 55′ in poi però due disattenzioni costano care alla Polisportiva Certaldo che subisce altrettante segnature capaci di stroncare quanto di buono fatto fino a quel momento. Il primo gol è di Benedettino che raccoglie un cross dalla sinistra e sul palo lungo batte l’incolpevole Simoncini. Il tabellone luminoso in realtà si illuminerà ancora poco più tardi quando Salvini da corner raccoglie uno scarico di testa di un compagno per depositare il pallone in fondo al sacco e archiviare così la pratica.

A pochi minuti dalla fine il Certaldo si fa beccare in contropiede e un azione a due tocchi guidata da Martini consente a Benedettino di presentarsi ancora una volta davanti a Simoncini in uscita e batterlo con un delizioso pallonetto che si infrange sul palo per poi gonfiare la rete.

Doppio Giuseppe Benedettino in classifica marcatori e il Castelfiorentino va.  Ancora una battuta d’arresto per il Certaldo che dovrà sudare fino all’ultimo per cercare di conquistarsi la salvezza.