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TAMBURIELLO BASSA, E’ QUI LA FESTA! BOTTEGHE, CHE PARTENZA

BALCONEVISI – UNIONE VALDELSA 0-1 (Caldagol)

Un caldo estivo più che autunnale accompagna la sfida fra il Balconevisi e l’Unione Valdelsa. Le squadre scendono in campo senza risparmiarsi ma il primo tempo finisce senza segnature. Da segnalare una gran conclusione a giro di Iron Potta che si stampa sull’incrocio dei pali. Qualche cartellino giallo sventolato poi dall’arbitro Caparrini per cercare di tenere in pugno la partita fa da cornice al rientro dagli spogliatoi. In avvio di ripresa una intuizione di mister Barnini porta alcuni cambiamenti nelle fila degli ospiti,  concentrandosi sul modulo. Accorgimento che si rivelerà poi decisivo.  All’improvviso il grido che si alza è quello di Cardagol che ruba palla a un difensore e sostanzialmente si lancia verso la porta avversaria, beffando il portiere Danti con un pallonetto che si insacca in fondo al sacco. Il Balconevisi ci prova ma la difesa ospite riesce a sopportare il pressing degli avversari, lasciando inviolata la porta presidiata da Gianmarco Ghizzani e così può scattare la festa sotto la curva degli ultras per i ragazzi di mister Barnini. Pareri contrastanti sulla conduzione arbitrale di Caparrini. In casa dell’Unione Valdelsa promosso a pieni voti, per i locali invece qualcosa da rivedere. A fine partita abbiamo intercettato il coach dei locali Nello Fiaschi:

E’ stata una partita strana, primo tempo equilibrato. Gli avversari hanno meritato la vittoria. Con due tiri in porta hanno trovato il bersaglio grosso in un frangente

BASSA TAMBURIELLO – SAN PANCRAZIO 3-2 (Mercuri, Cresti rig., Loisi, Gladiatore, autogol)

Girandola di emozioni a non finire nella partita fra due squadre che da sempre si contraddistinguono per il bel gioco e la tenacia.  Sotto la guida del signor Masotti nascono così 80 minuti scoppiettanti in bilico fino alla fine. Parte benissimo il San Pancrazio di Masti che con il gol del solito GLADIATORE e poi un autogoal di Vignozzi riesce a portarsi sul 2-0, gettando di fatto solide basi per una vittoria in trasferta, la prima stagionale, beffando la porta difesa da Lorenzo Ferri. I ragazzi di Girarldi non demordono e danno vita nella ripresa a una frizzante rimonta che scatena più che mai l’entusiasmo dei bianco verdi. Prima una magia su punizione di Alberto Mercuri al 15′ della ripresa, poi il rigore di Cresti che equilibra il match e nel finale un tocco di Loisi fa esplodere di gioia i locali per una storica vittoria. A fine partita mister Giraldi è euforico:

Abbiamo prodotto decine di occasioni e il punteggio non rispecchia fedelmente i valori espressi in campo. Una grande prova di carattere dei miei ragazzi. Il nostro sogno è quello di andare in A1 ma ho a disposizione 18 elementi e fioccano già i primi infortuni

Il pensiero va a Simone Beninato che ha già salutato questa stagione. Per lui si parla di rottura del crociato. Da tutta la società del Bassa Tamburiello un augurio di pronta guarigione.

LE BOTTEGHE – STABBIA 2-0 (Soldaini, Boschi)

Importante vittoria per Le Botteghe che si dimostrano squadra solida e pronta ad ottenere punti importanti in questo avvio di campionato. La partita viene decisa con un gol per tempo, al 20′ e poi al 30′ della ripresa, che portano le firme di Soldaini e Boschi. Eppure la partenza per gli ospiti era cominciata con buoni auspici ma Contini fallisce da pochi passi una ghiotta occasione per i cerretani. La legge del calcio non fa sconti e il tabellone luminoso si accende improvvisamente per i locali grazie a Soldaini che con un piatto destro tocca il portiere da pochi passi ma riesce comunque a spedire il pallone in fondo al sacco. La ripresa non vede sostanzialmente occasioni, comincia la girandola delle sostituzioni, mentre la fatica si fa sentire nelle gambe dei 22 in campo. Ci pensa però bomber Boschi nel finale a dare il sigillo della sicurezza ai locali riuscendo in un fazzoletto a girarsi in piena area di rigore e spedire così il pallone a gonfiare la rete. A fine partita il commento del dirigente dello Stabbia, Paolo Martini:

Il calcio è spesso deciso da episodi che stavolta non ci hanno sorriso. Come gioco siamo stati superiori ai nostri avversari ma mentre noi ci siamo divertiti a usare il fioretto, loro sono stati più concreti con la spada. Una sconfitta serve sempre, perché aiuta a crescere

BOCCACCIO – CERRETO GUIDI 1-1 (Castro, Fiochi)

La domenica mattina di Fiano non è stata una semplice partita di calcio maggiore in Valdelsa. Alla Fedi’s Arena uno striscione dedicato alla memoria di David Noci, 32enne volato in cielo prematuramente per un male, ha illuminato gli 80 minuti di calcio fra il G.S. Boccaccio e il Cerreto Guidi. Uno striscione della squadra di mister Bacciottini è stato così esposto ai bordi del campo e molto probabilmente vi resterà per sempre, in quel campo che da sempre ospita le realtà amatoriali di Certaldo, che ben conoscevano il ‘gigante buono’. Al fischio di Bandinelli però le emozioni sono volate via e nel primo tempo è arrivato il vantaggio degli ospiti che hanno approfittato di una deviazione maldestra della barriera che ingannato Leonardo Bacciottini, figlio del mister. Un Boccaccio che però aveva prodotto almeno 5 occasioni da gol mancando però il colpo sotto misura. Nella ripresa la musica non cambia, il Cerreto Guidi arretra e il Boccaccio spinge sull’acceleratore. Quando la sconfitta per i locali sembrava dietro all’angolo in pieno recupero ecco che Mori lancia Casprini con un cambio di fascia improvviso. Il giovane acquisto del Boccaccio è veloce a stoppare il pallone e battere l’estremo difensore avversario, Alessandro Benvenuti facendo gioire così tutto l’ambiente.

Il presidente del Cerreto Guidi Davide Toni non ha dubbi:

Il pareggio è il risultato giusto. Siamo andati in vantaggio e poi abbiamo sbagliato. Dovevamo continuare ad attaccare ed invece ci siamo rintanati in difesa

Mister Bacciottini del Boccaccio vede il bicchiere mezzo pieno:

Potevamo tornare a casa con una vittoria ma il calcio è deciso dagli episodi. Non si possono sbagliare tante occasioni ma se non altro a tempo scaduto abbiamo acciuffato un punto importante

FERRARI ALLARMI – VALDORME 2-0 (Picchiotti, Ferradini)

“Ci proviamo”. Esordisce così Mattia Chiorazzo del Ferrari Allarmi. E non poteva essere diversamente dopo un’altra vittoria dei locali che nella ripresa hanno la meglio sul Valdorme, rimasto in dieci uomini. Partita tignosa e molto fisica che si è decisa nella seconda parte della ripresa quando prima Picchiotti al 25′ e poi Ferradini al 30′ hanno bucato la retroguardia degli ospiti. Il primo gol è arrivato con un tocco di sinistro all’altezza del dischetto del rigore, dopo una punizione di Menichetti. Il secondo invece con un lancio in verticale che ha messo l’avanti dei locali a tu per tu con il portiere. Un tiro di esterno destro per bucare ancora una volta la porta del Valdorme e portare così altri punti d’oro per la classifica.

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