FERRARI ALLARMI – CORNIOLA EMM. rinviata
BOCCACCIO – CASTELFIORENTINO rinviata
ARCI CERRETO GUIDI – BASSA-C.TAMBURELLO 0-1 (Loisi)
Vince il Bassa con un gol di bomber Loisi e ferma così un Arci Cerreto Guidi che stava attraversando un ottimo stato di forma. Stiamo cercando di contattare i rispettivi mister per raccontarvi la partita.
LE BOTTEGHE – UNIONE VALDELSA 0-0
Pareggio con tanto di cappello fra i due allenatori, Maurizio Buti da una parte e dall’altra Paolo Barnini, per un punto che accontenta tutti. Due episodi dubbi per parte nei minuti di recupero della ripresa ma non soffia alcun vento di polemica, in quanto i 22 in campo hanno dato vita a una partita molto corretta su un campo al limite della impraticabilità. Così mentre Buti fa i complimenti ai suoi ragazzi e agli avversari, anche Barnini plaude i suoi e gli avversari, per la tenacia messa in campo, quella giusta e necessaria per ottenere la salvezza.
VALDORME – BALCONEVISI 1-2 (Cappelli / Catarcioni rig., Brandinelli)
Cade il Valdorme di mister Sascia Senesi nei minuti di recupero e lo fa trovando una sconfitta forse immeritata, come spiegato dall’allenatore degli ospiti, Nello Fiaschi, che al termine del match ha rassegnato le proprie dimissioni. Una domenica quindi molto calda a Pozzale che merita di essere raccontata. Il Balconevisi va sotto per uno a zero, con un rigore di Cappelli, e sostanzialmente non c’è molto altro da raccontare fino ai minuti finali dove succede praticamente di tutto. Il pareggio degli ospiti arriva stavolta per un altro penalty, molto contestato dai locali, e Brandinelli è abile ad infilare l’estremo difensore avversario. Nel recupero in seguito agli sviluppi di un calcio d’angolo è Catarcioni a depositare il pallone in fondo e beffare così i locali.
A fine partita arrivano messaggi forti da entrambe le panchine con le voci dei mister. Partiamo dal Valdorme di Sascia Senesi:
Un rigore inventato ci ha penalizzato nel finale, anche se i miei giocatori non stanno dando quella intensità necessaria che aspetto. Ho rispetto e sono rispettato dai miei ragazzi che non si lamentano di me. Quello che chiedo ai miei uomini è la fame di vincere, dare quel qualcosa in più che serve per vincere e chiudere le partite. Il mio futuro è qui al Valdorme, però potrei anche capire la società che vorrebbe magari una scossa.
Nello Fiaschi invece, dopo la vittoria, annuncia le sue dimissioni:
Questa squadra nella partita di oggi non ha meritato la vittoria, un pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Ho comunicato ai ragazzi e alla società le mie dimissioni, perchè questo gruppo è tornato ad essere quello del passato.
Fiaschi ha preferito non aggiungere altro al termine di questo match. Possiamo solo aggiungere che al termine del match odierno c’è stato un prolungato silenzio all’interno dello spogliatoio del Balconevisi, esploso poi in un lungo applauso. Quella scossa che Fiaschi ha lanciato ai suoi ragazzi, cercando allo stesso tempo di ricompattare l’ambiente. Una settimana calda, tutta da vivere, su entrambi i fronti.
SAN PANCRAZIO – STABBIA CALCIO 3-0 (Doppio Gladiatore, Dei)
Un San Pancrazio in versione stellare archivia la pratica Stabbia grazie al ritorno dal primo minuto del GLADIATORE CASSIO MASTI che con una sua doppietta, ultimata dal gol di Dei, ferma uno Stabbia adesso in una fase discendente del suo cammino. Due siluri di Cassio, una punizione di Dei, le firme d’autore che rilanciano gli uomini di Simone Masti. Lo Stabbia invece fallisce un calcio di rigore, trovando la traversa piena con Dainelli nei minuti di recupero. Un primo tempo chiusosi con i locali in vantaggio per una rete, con lo Stabbia pronto a controbattere ma vanamente.
A fine partita il racconto dei mister.
San Pancrazio, Simone Masti:
Quando riusciamo ad avere la rosa al completo questa squadra può togliersi soddisfazioni e competere. Una vittoria che dà morale e che ci consente di guardare al futuro con maggiore fiducia.
Paolo Martini (Stabbia):
Ci mancano quei due giocatori che fanno la differenza e purtroppo si vede. Abbiamo combattuto molto bene nel primo tempo quando siamo andati sotto ma non siamo stati incisivi e raramente pericolosi
LA FORTUNA- POL. CERTALDO 1-1 (Arrighi / Caporali)
Pareggio domenicale in quel di Ponte a Elsa fra due squadre in salute. Un punto a testa che probabilmente non premia i locali, maggiormente in palla, soprattutto nella ripresa. La Fortuna e il Certaldo si affrontano a viso aperto nel primo tempo ma le occasioni latitano su un campo in ottime condizioni di gioco nonostante la copiosa pioggia dei giorni scorsi. La ripresa sembra volgere al termine ma ecco che negli ultimi 15 minuti succede di tutto. Prima i locali vedono fermare una prolungata azione per fuorigioco nell’area dei canarini della Valdelsa dove, probabilmente per ben due volte, il pallone aveva già varcato la linea di porta difesa da Lombardini, poi però è Alessandro Arrighi ad approfittare di un errato controllo in disimpegno di Tordini che regala il pallone in piena area di rigore ad Arrighi che con un diagonale porta La Fortuna in vantaggio. Non c’è tempo per esultare per i locali che Caporali da una distanza siderale trova un euro gol su punizione che va a spegnersi sotto l’incrocio dei pali. Tre gol consecutivi per il recente acquisto certaldese che si sta confermando un ottimo acquisto. Il finale però regala ancora un concentrato di emozioni, firmate da La Fortuna che in altri due frangenti però non riesce a superare Lombardini.
