BASSA 2001 – SOVIGLIANA 1999 1-0 (Lensi)

Il Bassa insegue la green zone e il Sovigliana la violet. Padroni  di casa che vogliono assoluamente dare continuità a questo momento favorevole e ospiti alla ricerca  di risultati positivi  che favoriscano la risalita in calssifica.
Questi più o meno gli umori alla vigilia di Bassa 2001 e Soviglana 99 che nell’unico anticipo del girone a di questa 3a di ritorno si affrontano sul sintetico di Monteboro. Dirige l’incontro il Sig. Masotti, assistito dal Dott. Sergio Cacialli e dal Sig. Cerelli. Se il Bassa nelle ultime giornate ha recuperato quasi il 100% della rosa a disposoizione, il 99 lamenta la bellezza di 7 assenze, tra questi Sereni, Piccinelli, Paroli e Vigni. In allerta, Roberto Turchetti che in questo venerdì notte prende il timone della squadra. A seguire l’incontro circa 60 spettatori, assenti ingiustificati Mou e Mauro Parentini.

La partenza del Bassa é di quelle con il piede sull’acceleratore, i biancoverdi si affacciano pericolosamente dalle parti di Zotta e sugli sviluppi di un corner creano il panico in area soviglianese.
Subito dopo Lensi viene fermato in off side, cosa che non accade a Taddei nell’azione successiva, quando serve il compagno Lensi che insacca per il vantaggio biancoverde. Ottavo centro stagionale per il bomber del Bassa 2001 che raggiunge  Pieraccioli nella speciale classifica marcatori.
Il centravanti bassese é in palla e palesa uno stato di forma decisamente sopra le temperature stagionali. La gara é apparentemente maschia, gli atleti in campo non risparmiano le loro energie negi interventi e Masotti con disinvoltura britannica conserva il fischietto dai colpi d’alria.

Si vede anche Giggs Maccanti ma soprattutto Dario Zotta, l’estremo difensore granata compie un autentico miracolo sul giocatore più veloce del pianeta neutralizzando una conclusione che era destinata a raggiungere l’nterruttore del cartellone elettronico nel segnalare il raddoppio. APPLAUSIPERZOTTA.
Dario Giordano ci prova su punizione ma la sfera calciata dall’estroso numero dieci d’oltrarno finisce alta e al di fuori dei radar moteborini. I ragazzi di Cirignolo insistono ma non sono tanto precisi all’altezza dei sedici metri.
Sul fronte opposto invece é Taddei che sfiora il raddoppio qualche minuto più tardi, la sua bella girata al volo dall’interno dell’area non trova la porta.

La gara é vivace, i momenti di tregua sono davvero pochi durante la prima frazione di gioco. A metà tempo Giordano veste i panni dell’assistman e serve un delizioso lob per Bertelli che in area di rigore si fa anticipare di un soffio da Ema77 Milani.  Il guardiano di Via De Amicis ritorna protagonista qualche manciata di secondi più tardi quando interviene in maniera decisa a neutralizzare una buona conclusione dell’ex Bertelli. E questa é l’ultima azione degna di nota di un primo tempo dai toni brillanti che accompagna i padroni di casa cerretesi negli spogliatoi con il vantaggio di una rete a zero.

La ripresa non sembra offrire, quantomeno nelle prime battute, lo stesso ritmo impresso nei 40 precedenti, Il gioco é decisamente più speezzettato e di conseguenza a farne le spese é lo spettacolo. Dopo 10 minuti Lucherini opera un cambio, un cambio di lusso ci permettiamo di dire, esce Di Marino ed entra Polini. Finalmente il tecnico, ex Cerbaie, ha a disposizione una rosa più ampia e ricca rispetto ad inizio stagione.
Il primo spunto lo offre però il Sovigliana che ci prova ancora su azione d’angolo ma la guardia biancoverde é efficace e consente a Ema77 di non correre particolari pericoli.

Lucherini nell’arco di quindici minuti opera altre due importanti sostituzioni, prima richiama in panchina Lensi per fare posto a Di Santo e successivamente manda in campo Andrea, Power Ranger Gasparri, al posto di Taddei.
Per assistere al primo e vero tiro scagliato verso una porta bisogna attendere la mezzora quando la conclusione di Di Santo finisce sopra la trasversale della porta difesa da Zotta.

Il secondo atto di questa gara che ha offerto praticamente zero dal punto di vista del gioco e delle occasioni, si vivacizza nel finale quando gli opsiti rimangono addirittura in 8 per le espulsioni di Bertelli, Paganelli e Siumé. Allontanato anche un dirigente dalla panchina.

Finissce con la vittoria del Bassa che guadagna momentaneamente e meritatamente la zona verde della classifica. I ragazzi di Lucherini continuano così la bella marcia intrapresa ormai prima della sosta natalizia e coltivano con tanta motivazione il sogno F.F. In attesa di tutte le altre gare ora il bassa registra 17 punti occupando solitaria la quinta piazza della classifica.

Il Sovigliana invece rimane inchiodata all’ultimo gradino in attesa di tempi migliori. Sicuramente le troppe assenze hanno pesato nell’economia del rendimento dii uttto il gruppo e poi in questo momento affrontare il Bassa é davvero impegnativo per tutti. Per info chiedere alle Cerbaie.