QUARTI DI FINALE 2016/2017
CERRETO GUIDI 21 Aprile 2017
ORE 21,30
andata

 0
0
FERRUZZA  (4-3-3)
PIAGGIONE VILL.  (4-3-3)
DI VITA 1 1 FRANGIONI
MILAZZO 2 2  BENASSAI
 CAMILLETTI 3 3  NESTI
 BETTINI 4 4  GENTILESCA
 PAOLINI 5 5  PIETRANTONIO
CELLUCCI 6 6 POLVEROSI
 VANNI 7 7  PEPE
 CECCONI F. 8 8  BARONTI
 BENVENUTI 9 9  SPERANZA
 MAFFEI 10 10  MAGNOLFI
 ANGERAME 11 11  MARTINUZZI
A DISPOSIZIONE
CECCONI G. 12 12  SHURDHI
 CASINI 13 13 PELUSO
 DI PUMA 14 14  CUTINO
 FABIANI 15 15  PUCCI
 MAZZEO 16 16  SALADINO
 MESSINEO 17 17 CIAMPOLINI
 MORELLI 18 18 TOMEO
 SARMIENTO 19 19 DELLI LIUNI
Mauro Parentini
ALL. ALL.  Maurizio Rizzo

La settimana delle gare di andata dei quarti di finale scudetto si chiude con la sfida di Cerreto Guidi, che vede impegnate Ferruzza e Piaggione Villanova. I pluridecorati fucecchiesi, freschi vincitori della Coppa Toscana, arrivano a questa sfida da secondi del girone A, mentre i biancoamaranto empolesi (stasera in casacca azzurra e calzoncini bianchi) vengono invece dal play-off vinto contro il Corniola Emmetex dopo aver chiuso al terzo posto il raggruppamento B della massima serie. La serata è ancora una volta accompagnata da un freddo pungente. Schieramenti a specchio per le due formazioni con mister Parentini che, ancora privo dell’infortunato “Lokomotiva” Tafi, sceglie Di Vita tra i pali nell’ormai tradizionale alternanza con Glauco Cecconi, dietro alla linea difensiva composta da Milazzo, Cellucci, Paolini e “Roberto Carlos” Camilletti (Sarmiento parte dalla panchina). A centrocampo agiscono Maffei, Bettini e Pippo “Tardelli” Cecconi con Vanni, “The Hammer” Benvenuti e “Zlatan” Angerame sul fronte offensivo. Maurizio Rizzo risponde con il “Ballerino” Frangioni in porta difeso da Benassai a destra, Pietrantonio e capitan Polverosi in mezzo con Nesti a sinistra. La linea mediana è composta da Pepe, Gentilesca e Baronti mentre Martinuzzi e Speranza affiancano Stefano “Magnum” Magnolfi davanti. Assenti lo squalificato Pantani, oltre a Giglioli, Scarselli un portiere di riserva e l’infortunato di lungo corso Pasqualetti.

Pronti-via e la gara non tarda ad entrare nel vivo con la Ferruzza che prova a fare la partita, ma con il Piaggione Villanova che è il primo a rendersi pericoloso con il solito “Magnum” Magnolfi: il numero dieci si libera bene al limite, ma conclude troppo debolmente con il destro per impensierire l’attento Di Vita. Siamo al 6’ e 4 minuti dopo ecco la risposta dei bianconeri con un siluro mancino di “Hammer” Benvenuti dai 23,467 metri che costringe Frangioni, secondo nella speciale classifica dei portieri di serie A alle spalle del “Guanto d’Oro 2017” Tani, a volare a deviare in angolo. Nei sei minuti successivi, poi, ancora doppio pericolo per la difesa del Piaggione Villanova: prima lo scatenato Benvenuti vince il duello fisico con Polverosi, un fuscello in confronto, ma calcia alto di poco sopra l’incrocio dei pali alla destra di Frangioni; poi Nesti salva sulla linea una conclusione a botta sicura di Vanni dopo che lo stesso Frangioni aveva chiuso bene in uscita su “The Hammer”. Al 28’ tiro-cross di Angerame dalla sinistra con Frangioni che smanaccia sulla traversa e il solito Vanni che spara alto da buona posizione la seguente ribattuta. La gara resta molto vibrante, a buon ritmo e godibile dal punto di vista estetico, ma non succede più niente fino al termine della prima frazione.

La ripresa riprende con gli stessi schieramenti dei primi 40 minuti ed è ancora una volta il Piaggione Villanova a rendersi pericoloso per primo: bel movimento spalle alla porta di “Magnum” Magnolfi, che riesce a liberare il mancino, ma Di Vita si salva di piede nonostante il pallone schizzi sull’erba. Dopo una fase molto combattuta, ma senza occasioni tra il 14’ e il 16’ si scuote la Ferruzza: colossale il primo errore di Benvenuti che su tocco di Angerame su Frangioni in uscita, perde troppo tempo nel controllo anziché calciare di prima intenzione a porta praticamente sguarnita e si fa rimontare da uno strepitoso intervento scivolato di Benassai. Poco dopo ancora “The Hammer” Benvenuti sfonda a sinistra trascinandosi dietro Polverosi e sul secondo palo Milazzo prova la conclusione di prima intenzione, ma il “Ballerino” Frangioni fa buona guardia rifugiandosi in corner. Mauro Parentini muove le prime pedine inserendo Mazzeo e Casini rispettivamente per Vanni e “Zlatan” Angerame mentre successivamente sostituisce Milazzo con Messineo. Rizzo risponde mettendo Cutino al posto di Martinuzzi. Adesso, però, il Piaggione Villanova non riesce più a tenere palla in avanti e la Ferruzza prova a spingere con maggior insistenza. Col passare dei minuti, tuttavia, la stanchezza inizia a farsi sentire e gli attacchi diventano un po’ più disordinati con i fucecchiesi che provano a far valere la loro maggior fisicità mentre il Piaggione Villanova si chiude bene per poi ripartire in contropiede col mestiere di Magnolfi, poi sostituito da Saladino, e Speranza. Si arriva comunque a reti bianche fino al triplice fischio finale, che apre il gustoso terzo tempo a base di tortellini. Tutta da vivere, quindi, la gara di ritorno di venerdì prossimo a Monteboro.



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