QUARTI DI FINALE 2016/2017
PETROIO 27 Aprile 2017
ORE 21,30
ritorno

2
41′ Bambini
84′ Taddei

2
35′ e 54′ Denti

GAVENA
BACC
ZACCARDO 1 1 BERTINI
BAMBINI 2 2 LO IACONO
BRANCHI 3 3 SENESI
FARAONI 4 4 RICCIO
DONATI 5 5 CHIUCHIOLO
BOTTI 6 6 FALORNI
CASTELLACCI 7 7 PRISCO
VOLPINI 8 8 QUAGLIERINI
CIAMBOTTI 9 9 XHIXHA
COPPOLA 10 10 DENTI
TADDEI 11 11 VASSALLO
A DISPOSIZIONE
CIPOLLINI 12 12 FARAONI
 SIROTTI 13 13  TADDEI
 BIANUCCI 14 14 LATINI
 MAIURI 15 15  TELLESCHI
 DAMANTI 16 16  CAPONI
17 17  PASQUALI
 PUCCIONI 18 18
 CARLI 19 19
 BANCHI 20 20
 Riccardo Chiti
ALL. ALL.  Nicola Matteoli

I riflettori di Petroio si accendono nuovamente sui quarti di finale ‘scudetto’. Dopo Cdp Limite-Le Cerbaie stavolta tocca a Gavena e Bacc. Una pioggia battente accoglie le due squadre in campo con mister Matteoli che apporta qualche modifica alla sua Bacc. Rispetto all’andata manca lo squalificato Cipollini (espulso sette giorni fa) con Lo Iacono confermato esterno destro e Falorni accentrato al fianco di Chiuchiolo con il rientrante Vassallo schierato nel suo ruolo di terzino sinistro. Senesi, altra novità, giostra davanti alla difesa con Quaglierini mezzala destra e Riccio sul centro sinistra mentre davanti Prisco viene confermato alto di destra, bomber Denti agisce da punta centrale al posto di Nello Caponi e Ergy a sinistra per il consueto 4-3-3. Il Gavena risponde con un 4-3-1-2 quasi identico a giovedì scorso. Le uniche due novità proposte da Riccardo Chiti, infatti, riguardano Volpini, dopo il turno di squalifica, che viene schierato sulla trequarti alle spalle di Taddei e Alessandro “AC7” Ciambotti, che rappresenta l’altra novità al posto di Damanti. In mezzo al campo agiscono Castellacci sul centro destra, “Ciccio No Look” Coppola davanti alla difesa e Faraoni sul centro sinistra mentre la linea a quattro davanti a Zaccardo è composta da Donati, Roberto “B5/B2” Bambini, Botti e Branchi. Tribuna Vip piena nonostante il tempo inclemente: presenti come sempre Andrea “Mou” Cammilli, Alano Galligani, Sergio Baldinotti, il presidentissimo del Gavena, Sandro Bisoli, Giuliano De Angelis, David Marcucci della Bacc e Mauro Parentini.

La partita, nonostante la forte pioggia che rende assai scivoloso il terreno di gioco, è piacevole fin dalle prime battute con capitan “Ciccio No Look” Coppola che si becca subito un giallo (quasi arancione) per un intervento scivolato ai danni di Prisco. A livello di occasioni, invece, la prima palla-gol capita alla Bacc con Prisco che impegna in diagonale, leggermente deviato, Zaccardo. La risposta del Gavena arriva al 19’ quando Ciambotti entra in area dalla destra, ma trova sulla sua strada l’ottima uscita di Giacomo “Buffon” Bertini. La Bacc prova a fare la partita, ma i ragazzi di Chiti sono nuovamente pericolosi in contropiede al 27’ quando un lancio in profondità viene bucato da Chiuchiolo e permette a “AC7” di mettere in mezzo per il solissimo Taddei, il quale ha un controllo un po’ difficoltoso e viene chiuso dalla pronta uscita di Bertini che poi all’altezza del lato corto dell’area di rigore in direzione della bandierina lo lascia e allora, il numero 11 in maglia gialla prova a farla girare di sinistro sul palo lungo, ma la sfera esce di pochissimo sul fondo. Passa un minuto e Senesi, già in precarie condizioni fisiche da una decina di minuti, è costretto ad alzare bandiera bianche e viene rilevato da Telleschi. La Bacc rischia un po’ sulle ripartenze del Gavena, spesso si trova 2 contro 2, ma al 35’ sono proprio i giallorossi sanminiatesi a sbloccare il risultato: perfetto traversone dalla destra di Prisco e perentoria incornata di Francesco Denti, che prende il tempo a tutta la difesa e non lascia scampo a Zaccardo.

 




Il vantaggio della Bacc, però, dura appena 6 minuti perché al primo di recupero arriva il pareggio del Gavena: Taddei fa ruotare di mancino un corner dalla destra, la palla arriva nei pressi del secondo palo e “RB5” Bambini salta più in alto di tutti insaccando di testa alle spalle di Bertini. La prima frazione, dopo 3 minuti di recupero, finisce quindi in parità con la qualificazione che resta totalmente in bilico. La ripresa si apre senza sostituzioni con i due tecnici che ripropongono esattamente gli stessi schieramenti. Al 7’, però, ecco una possibile svolta del match: Falorni già ammonito si allunga il pallone nel controllo ed entra a gamba tesa su Castellacci; l’arbitro estrae il secondo cartellino giallo e la Bacc resta in dieci. Mister Matteoli arretra così Telleschi al fianco di Chiuchiolo in una sorta di 4-3-2 in fase difensiva con Vassallo pronto però ad alzarsi in fase di possesso. Nonostante l’inferiorità numerica, però, la Bacc riesce ugualmente a passare nuovamente in vantaggio al 14’: il Gavena perde malamente palla in uscita con Botti, che scivola dopo aver sbagliato il controlla spalancando la strada a Denti, l’ottimo momento di Ergy gli porta via un altro uomo e allora il numero 10 entra in area e di sinistro infila Zaccardo nell’angolino.

La risposta del Gavena arriva dopo appena un minuto con palla dentro x Taddei, che prova a sorprendere Bertini, ma l’estremo difensore sanminiatesi è bravo a metterci una mano. Poco dopo, però, la Bacc resta addirittura in nove uomini per l’espulsione di Telleschi, anche lui per doppia ammonizione dopo un intervento in ritardo a centrocampo. Nonostante la doppia superiorità numerica, però, il Gavena sembra un po’ sulle gambe e non riesce a sfondare il fortino della Bacc. L’unica vera occasione dopo diversi minuti di stallo arriva al 79’ sugli sviluppi di un corner quando sul secondo palo Taddei, lasciato colpevolmente solo, colpisce di controbalzo di sinistro spedendo di poco alta sopra la traversa. Le diverse sostituzioni, qualche infortunio e il tanto tempo perso inducono il direttore di gara a segnalare 7 minuti di recupero. E quando ormai sembra fatta per la Bacc, ecco l’episodio che decide l’incontro: Bianucci si libera ai 20 metri, testa fronte alla porta e con un perfetto passaggio filtrante buca centralmente la difesa della Bacca, mettendo Taddei nelle condizioni di entrare in area e trafiggere Bertini in uscita con un preciso diagonale mancino… #ESPLODELAPANCHINAGAVENESE. Nel finale di gara, poi, mister Chiti tenta due mosse per i rigori inserendo il portiere Cipollini al posto di Zaccardo e Maiuri in sostituzione di Donati. Il risultato, infatti, non cambia più fino all’80’ e si va alla lotteria dei tiri dal dishetto.

Parte il Gavena con Taddei che spiazza bene Bertini, mentre il successivo rigore di Ergy per la Bacc lascia tutti con il fiato sospeso per qualche minuto. Il numero nove giallorosso calcia alla sinistra di Cipollini senza angolare troppo e il portiere del Gavena ci arriva, ma la palla gli passa sotto il corpo avviandosi verso il sacco retato. Con un guizzo felino, però, Cipollini riesce a voltarsi e con il braccio proteso ferma la sfera prima che questi varchi la linea di porta. Inizialmente, però, sulle tribune non si capisce bene la decisione del direttore di gara. Il Gavena continua ad essere infallibile con Castellacci e Maiuri, ma anche Nello Caponi fa il proprio dovere e dopo 5 rigori il parziale recita Gavena 3, Bacc 1. Sul dischetto si presenta Riccio, la sua conclusione è violenta ma a mezza altezza; Cipollini intuisce alla sua destra, spinge bene e respinge di nuovo. Bianucci ha così la palla che vale le semifinali e con grande freddezza non la sbaglia: 4-1 e Gavena terza semifinalista. Adesso i ragazzi di mister Chiti attendono la vincente della sfida di stasera a Monteboro tra Piaggione Villanova e Ferruzza. La Bacc, invece, per il secondo anno di fila si ferma ai quarti di finale, condannata ancora una volta dai calci di rigore dopo aver preso gol ancora una volta negli ultimi minuti. La doppia inferiorità numerica è sicuramente un attenuante e i rigori finali sono effettivamente una lotteria, ma per come e quando è arrivato il pareggio del Gavena i ragazzi di mister Matteoli devono indubbiamente mangiarsi le mani.

 

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