Donato Galasso spalanca le porte de Le Fornaci di Montelupo per far fare ingresso alla Scalese targata 2017/2018,
L’ex giocatore gialloblù, ora dirigente e capacissimo gesstore di uno dei locali più importanti, caratteristici e TOPLOCATION della zona, allestisce con maestria la grande tavola gialloblù per la presentazione ufficiale della rosa che affronterà la prossima stagione

Si riparte, sono cambiate alcune cose ma come dice il portavoce della SS67, l’Imperatore Pisiu,

Sarà difficile, vero, ma nulla é impossibile. C’é chi si é attrezzato in maniera esponenziale e si vede costretto a vincere. Noi abbiamo perso pezzi e pedine di gran valore, non solo tecnico, ma ne abbiamo acquistati altrettanti e siamo contenti di affrontare questa stagione con gli stimoli necessari per far meglio rispetto al passato. E’ giusto salutare con affetto Sollazzi e Brotini, due grandi persone che per motivi diversi hanno dovuto spogliarsi della casacca gialloblù ma che per noi rimarranno due grandi capitani.
La Scalese venderà cara la pelle e per noi gialloblù sarà stimolante affrontare quelle squadra che sulla carta in questo momento sembrano di altro pianeta.

Cambiano gli interpreti a La Scala ma si rafforza la tempra, la grinta e la voglia di misurarsi sempre con tutti,  con le forze necessarie e sempre all’altezza.
La Scalese é questa, una società fondata su valori indiscutibili e che prende a pretesto il rettangolo di gioco per fare unione.
A Le Fornaci il presidentissimo Franco Maltinti, come tutti gli anni, ha avuto modo, con tanto entusiasmo, di presentare il nuovo organico che non potrà contare sui nomi di cui sopra ma che sicuramente si arricchisce non solo dal punto di vista tecnico.

Emiliano Balduccelli abbraccia i nuovi arrivati

Una campagna acquisti importante quella attuata da Maltinti, Bonfiglioli & Company. Intanto il tanto gradito ritorno in gialloblù di Alessio Centi, il centrocampista dopo l’esperienza alla Polisportiva Rosselli, al seguito del tecnico Fontanelli, si rimette la maglia gialloblù per contribuire ad alzare il tasso tecnico di un centrocampo già ben attrezzato. L’ex rossoblù non ha bisogno di tante presentazioni e sicuramente la voglia che si porta dietro di far bene non mancherà. A La Scala poi, lo ricordano sempre con tanto affetto, vedi il gol al Castellani che riaccese la sfida contro il Piaggione. Ma Alessio é da considerarsi una garanzia, bentornato!

Insiema a Centi si registrano altri colpi, molto interessanti. Intanto l’arrivo di un esterno, giovane e dalle indiscusse qualità come Matteo Ferraresi. Direttamente dal 99 e con la necessaria consapevolezza e grinta di poter dimostrare che questa é la categoria che gli appartiene e a La Scala non potrebbe che trovare ambiente migliore.

Un bel salto di qualità si appresta a farlo anche Gianni Benvenuti, roccioso centrocampista provveniente dal Balconevisi, squadra che lo ha visto nascere calcisticamente e che lo ha formato fino a raggiungere il meritato traguardo della massima serie. Sarà un innesto importante all’interno dell’organico a disposizione di mister Balduccelli.

E poi, due nomi di un certo livello, a completare una rosa che sta prendendo una fisionomia di tutto rispetto. Matteo Giuffré, classe 89, recentemente alle Cerbaie e con un passato nel calcio minore con la maglia del Real Vinci, Esterno abile nella parte bassa e altrettanto bravo in fase offensiva. Atleta dalle indiscusse capacità balistiche in grado di garantire la classica superiorità numerica in tutte le zone del campo. Un acquisto top alla corte del tecnico gialloblù.

E lo stesso discorso può calzare per Andrea Pecorari, direttamente dall Sesa dove si é messo in mostra tra luci ed ombre non palesando a pieno quelle che sono le sue potenzialità, Attaccante, classe 84 troverà sicuramente il riscatto giusto nella frazione samminiatese. Dotato di un sensibile senso tattico e di quel fiuto del gol che ne fanno un attaccante importante, si inserisce in un contesto altrettanto ambizioso e a sua capacità realizzativa risulterà un’arma micidiale per il reparto offensivo della squadra.

E come in tutte le squadre anche alla Scalese e soprattutto i tifosi gialloblù si sono chiesti con insistenza chi sarebbe stata la ciliegina sulla torta. E con grande piacere ci piace sottolineare che la ciliegina c’é e porta un nome che non solo di garanzia, classe e attaccamento ma anche di grande spirito e forza interiore che ne fanno di lui un campione in senso assoluto. Stiamo parlando del NUMERO DIECI, Dario Picchi. E non aggiungiamo altro, aspettiamo solo che il campo ci regali ciò che noi amanti del Calcio Maggiore meritiamo.

Le Fornaci, scorcio Maggiore

Ma la Scalese non é solo giocatori. Sulla SS67 si distinguono , da sempre, firo di dirigenti e proprio per questo nel prossimo organigramma apparirà un altro nome che si colloca bene con i colleghi gialloblù. Direttamente dall’Hair Buster si appresta a dare il suo contributo anche Luciano Modica, che scherzosamente Pisiu sottolinea come “un aiuto di sicuro peso”.

Insomma la presentazione a Le Fornaci, di martedì, nel giorno più trendy del locale e

Il presidente, Franco Maltinti con Luciano Modica, nuovo dirigente gialloblù

con i nomi che hanno circondato la serata fa ben sperare per i colori gialloblù.

E poi, ci permettiamo di dedicare qualche riga anche al tecnico di questa squadra. Emanuele Balduccelli ha dimostrato le sue qualità in questa stagione, ha saputo gestire con grande equilibrio la fase meno brillante del torneo ed ha saputo con altrattanta forza e caparbietà risalire la china quando tutti ormai non ci speravano più. I gialloblù ci hanno provato fino alla fine, hanno sfiorato il quinto posto e hanno dovuto arrendersi in coppa solo con la squara che poi ha trionfato al Castellani.

Di admin

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *