REAL ISOLA –  PIAGGIONE VILLANOVA 4-0 (Merola 2, Guardini 2)

STRETTOIO PUB – LAZZERETTO 1-0 (Nespeca)

AGRARIA ERCOLANI – ROSSELLI 1-4(F. Brucia rig./Buba, Maccari, Turini rig. Boschi)

Fedi Arena, 5a di andata, di fronte Agraria Ercolani e Rosselli. Due squadre in cerca di punti, la classifiica non sorride a nessuna della due. Dopo 320 minutientrambe le compagni hanno raccolto solo 2 punti. Davanti ad una 50ina di spettatori padroni di casa e ospiti si affrontano a viso aperto. La posta in palio é importante, forse anche determinante per il futuro ma questo non trattiene le due squadre da giocare a carte scoperte. Si vede del buon calcio e chi ha scelto fiano per trasorrere un pomeriggio sportivo non si annoierà di certo. Ben cinque le reti, distribuite non equamente tra i due tempo, infatti la prima frazione di gioco si chiude con il vantaggio del Rosselli per una rete a zero grazie alla realizzazione di Buba, abile a sfruttare un’indecisione del reparto difensivo dei certaldesi. Agraria e Rosselli mettoni in mostra una buona condizione atletica e a tratti si vedono trame di gioco frutto di una certa organizzazione. La squadra di monitta va al riposo sotto di un gol ma non sono mancate durante i primi 40 minuti le opportunità per aggiornare lo score. Brizzi e Brucia si sono resi pericolosi in un paio di circostanze ma la sfera non ha finito per varcare la linea di porta.
A inizio ripresa i padroni di casa scendono in campo con una verve diversa e ottengono il pareggio su calcio di rigore. Francesco Brucia di mestiere guadagna area e contatto con il difensore, nella fattispecie, Montanelli che preso dalla foga finisce per commettere il fallo. Dagli ndici metri lo stesso Brucia invita Pinciaroli a raccogliere il pallone alle sue spalle. E’ un buon momento per l’Agraria ma non é condito dalla materia prima, ovvero il gol necessario per effettuare il sorpasso. sorpasso che puntualmente ottiene il Rosselli grazie ad una bella azione conclusa efficaciemente da Maccari da poco subentrato a Senesi. Il vantaggio Rosselli taglia le gambe alla squadra di Monzitta che da li all’ultimo minuto di recupero subirà anche il terzo gol ad opera di Turini che trasforma un penalty che i padroni di casa con molta ingenuità regalano ai loro avversari. Cenni disimpegna in malo modo in area e nel tentativo di recuperare stende l’ex giocatore della Scalese Buba invitando il direttore di gara ad ad indicare il dischetto gessato. Il “Cecchino” naturalmente non fallisce. Il poker invece lo cala Boschi quando i giochi sono abbondantemente fatti.

Vittoria importantissima per la squadra di Alberto Banti che ai nostri microfoni palesa la sua soddisfazione:

Abbiamo vinto contro una squadra organizzata. Questo é motivo ulteriore di soddisfazione. Oggi abbiamo raccolto quanto meritavamo contrariamente a quello che é successo contro il Gavena e specialmente contro la Ferruzza, dove siamo usciti a mani vuote senza meritarcelo. La mia squaddra ha giocato come volevamo, ci siamo messi in campo in maniera ordinata e siamo stati capaci di macinare gioco in mniera efficace. Stiamo crescendo, la squadra é in salute, il gioco lo avevamo già espresso in passato, oggia abbiamo migliorato il nostro gioco e portiamo a casa anche i punti.

Gigi Monzitta invece é amareggiato anche se non deluso:

Nel momento in cui il Rosselli ha trovato il vantaggio se l’Agraria fosse stata sopra di due gol, nessuno avrebbe avuto ninete da dire. Creiamo circostanze e occasioni da gol ma non concretizziamo e questo é fondamentale. I primi venti minuti del secondo tempo c’era solo una squadra in campo ma non é bastato. Poi nessuno in questo torneo si può permettere piccole distrazioni perchè la punizione é dietro l’angolo. C’é chiaramente da lavorare.

LA FORTUNA – GAVENA 0-2 (Ciambotti 2)

A Ponte a Elsa torna in campo La Fortuna di mister Franchini dopo il riposo e soprattutto dopo l’importante vittoria ottenuta sul difficilissimo campo del Castelnuovo. Di fronte il Gavena, ostacolo alla portata dei gialloblù. Le due squadre distanziano tra loro di tre punti, 6 per il team allenato da Galligani e 3 per i pontaelsini. C’é nebbia in valle ma questa non impedisce certo lo svolgimento della gara che puntualmenta ha il suo inizio. Per un quarto d’ora le due squadre non fanno vedere niente che possa ineressare i nostri taccuini. Poi si sveglia Fabione Nazionale e decide di impegnare severamente Guardini che si guadagna gli applausi dei compagni quando sventa la conclusione dell’ex attaccante dell’Agraria Ercolani. E’ il preludio al vantaggio ospite, Ciambotti dalla distanza calibra il tiro che gli permette di trasformare la punizione concessa alla sua squadra. In questa circostanza Guardini forse poteva fare qualcosa in più. La gara non offre gorssi spunti di cornaca e la prima umidità stagionale che accompagna i protagonisti in campo forse ne limita le performances. Sul finire di tempo, prima che il direttore di gara inviti le due squadre a raggiungere gli spogliatoi si registra un’offensiva dei padroni di casa con il grande ex, Andrea Ciampalini, indiscusso fuoriclasse che ha vestito per anni la casacca biancoceleste e alzato al cielo una serie di trofei importanti, che conclude in diagonale impegnando il numero uno ospite.
Non é un Gavena convincente e come spesso accade in questo inizio di stagione le cose cambiano ad inizio ripresa e la squadra di Galligani pare più convinta. I biancocelesti offrono più possesso palla e non limitano il loro gioco nell’amministrare l’esiguo vantaggio ma danno l’impressone che possono colpire da un momento all’altro. I padroni di casa non possono opporre grande resistenza  e consapevoli dei propri mezzi comunque con grande volontà si propongono in avanti. A quindici dal termine i ragazzi di Franchini si procurano una ghittissima occasione, anzi, sarebbe stata una ghiottissima occasione se il solare intervento in area di Massaini ai danni di Pezzatini fosse stato sanzionato, come da regolamento, da calcio di rigore, ma così, tra l’incredulità generale non è stato e le proteste conseguenti l’episodio fanno maturare l’espulsione di Walter Bertelli per reiterate proteste nei confronti di chi aveva preso la decisone, a suo avviso, non coerente al regolamento stesso.  Qualche secondo prima, quindi nell’azione che ha preceduto l’episodio discusso,  anche gli ospiti avevano reclamato per un intervento plateale, falloso ed indiscutibilmente evidente a metà campo su Nigro non sanzionato. E forse per questo motivo il direttore di gara, pentito, per rifarsi non ha concesso il penalty commettendo di fatto due gravissimi errori.
Superato questo momento il Gavena si riproietta in avanti e trova il gol che chiude in maniera definitava ogni discorso. Ciambotti si trova nelle condizione di colpire verso la porta e per la seconda volta batte Guardini.

A fine gara i due tecnici.

Andrea Franchini:

Risultato giusto, il Gavena ha meritato la vittoria e noi non abbiamo contrapposto una resistenza tale da pretendere qualcosa dal punto di vista del punteggio. Non sono certo questi gli avversari con i quali devo ottenere quei punti che servono per raggiungere gli obiettivi. Certo é che certe decisioni ti lasciano perplesso, non so spiegarmi, ma non se lo sono spiegati anche i nostri avversari, come si faccia a non concedere un rigore così  trasparente.

Alano Galligani:

Gara dai due volti, la nostra. Fermo restando che il risultato non é mai stao in discussione credo che noi abbiamo dovuto aspettare un tempo per esprimerci come sappiamo. Capisco la rabbia del mio collega Franchini e ceerti episodi purtroppo succedono. Forse se l’azione fosse stata fermata in precedenza sul netto fallo subito da Nigro non sarebbe successo niente dopo.

4M – CORAZZANO 1-1 (Zappia7Iommi)

Al Bistecca Stadium va in scena una delle partite più attese del girone. Di fronte due squadre amatoriali, cariche, ricche di temperamento e vogliose di fare punti. Due squadre in salute anche se il 4M é reduce da una sconfitta in casa del Lazzeretto. Mentre il Corazzano di Filomena ha sfiorato l’impresa lunedì sera contro l’allora capolista Ponzano. Le premesse per assistere ad un bel match di Calcio ci sono tutte.  Una leggera foschia copre il rettangolo pozzalese ma questo non impedisce agli appassionati di gremire le tribune che costeggiano Via degli Orti. Ciani ritrova dal primo minuto Castronuovo e il Principe di Carraia va a completare il tridente d’attacco con Giraldi e Zappia.
Il primo tempo pende dalla parte dei padroni di casa che trovano anche il vantaggio, ancora una volta con Zappia al suo terzo centro stagionale. Bella é l’azione e bella é la conclusione dell’attaccante che riceve una sponda di Castronuovo e dai 20 metri arrivando a rimorchio dell’azione colpisce con decisione e potenza e batte Mosconi. Il Corazzano è squadra tosta e non sta certo a guardare e tanto meno a subire. Il primo tempo finisce con il parziale a pannaggio dei padroni di casa ma da registrare sul taccuino ci sono anche due opportunità per gli ospiti. La prima con Falaschi che guadagna metri e buona posizione all’interno dei sedici metri ma ignora la migliore posizione del compagno RN11 scegliendo la conclusione personale. Il suo tiro termina fuori. Tocca poi a Greco fare qualccosa di simile, l’attaccante corazzanese si presenta in area, si fa anticipare dal portiere e poi con egoismo invece di rimettere in mezzo all’area dove si posizionavano i compagni in condizioni di finalizzare, preferiva concludere sciupando il tutto. Ma l’occasionissima per chiudere il match, già nei primi 40 di gioco capita sui piedi di Riccardo Castronuovo, la sua conclusione esce di pochissimo quando in tanti stavano già gridando al gol.

Al buon primo tempo del 4M replica invece il Corazzano nella ripresa quando gli uomini di Filomena che dopo aver guadagnato metri ed essere usciti allo scoperto grazie ad una condizione atletica più fresca rispetto agli avversari, riescono a trovare il gol del meritato pareggio Ci pensa Iommi a far brillare ancora una volta il tabellone elettronico del Bistecca Stadium, a seguito di un traversone che taglia tutta la difesa e l’area avversaria, Iommi si fa trovare all’altezza del secondo palo per concludere felicemente con il suo piatto. E’ il gol del pareggio, dell 1 a 1 finale. Il 4M riprova a riportarsi in avanti ma l’unica ghiotta occasione della ripresa capita sui piedi di LDS Scardigli che non concretizza come ai vecchi tempi.

A fine gara i due tecnici mostrano comuqne soddisfazione:

Andrea StramacCiani:

Ho un po’ di amaro in bocca perché quando passi in vantaggio è sempre poco piacevole essere raggiunti. E’ vero che il risultato é giusto ma forse con un briciolo di fortuna avremmo portato a casa i due punti. Mi accontento per una serie di  motivi: Il primo perché abbiamo incontrato un’ottima squadra, poi perché questo girone ci sta dimostrando che muovere la classifica è fondamentale, quindi il pareggio é una mezza vittoria e poi perchè vedo dei progressi nella mia squadra. Progressi relativamente a quanto fatto lo scorso anno e specialmente a quello che stiamo ottenendo in questo inizio di stagione. Siamo sempre andati a segno, e questo non é un dato assolutamente da sottovalutare. Faccio i complimenti al Corazzano perché ha dimostrato grande temperamento e un ottimo livello di agonismo e correttezza. E’ un bel gruppo il Corazzano.

Fabio filomena:

Dovevamo dare continuità ai risultati, dopo il buon pareggio di lunedì contro la capolista era fondamentale continuare a fare punti. Li abbiamo fatti, sono meritati e sono contento di averli fatti contri il 4M  che reputo una buona squadra. Il Pozzale è un campo difficile per tutti e noi abbiamo fatto la nostra buona figura. Il pirmo tempo siamo stati poco lucidi ma ci siamo ripresi bene nella ripresa e per questo voglio fare i complimenti ai miei ragazzi che hanno risposto alla grande all’impegno.

CASTELNUOVO – FERRUZZA 1-1 (De Iannuaris rig./Angerame rig.)

Sono due rigori a decidere il match del New Castle. Ad Angerame risponde De Iannuaris, sempre durante la prima frazione di gioco.
Indiscutibile i livello tecnico e quindi la differenza tra le due squadre e proprio per questo i padroni di casa mettono a disposizone del campo le armi più competitive per affrontare un avversario che sulla carta sembra impossibile da affrontare. Grinta, temperamento, corsa e palla lunga, e il Castelnuovo esibisce il suo marchio di fabbrica.
La Ferruzza si presenta con un tridente di tutto rispetto, in prima linea ci sono Tafi, Vanni e Angerame, un certo The Hammer Benvenuti si accomoda in panchina.

Vanni entra in area, Desideri ostacola la sua corsa, trattasi di rigore. Dagli undici metri Angerame non sbaglia. Peccato che l’attaccante bianconero si renderà protagonista in almeno tre cisrcostanze di episodi limpidissimi per arrotondare il risultato o per scavalcare gli avversari dopo il pareggio. Zlatan J. Cecconi, Vanni e benvenuti durante tutto l’arco della gara si trovano nelle condizione di colpire in maniera letale ma vuoi la bravura del sempre ottimo Desideri, vuoi per l’imprecisione, non riescono a far variare il risultato dalla loro.

Lo fa bene, invece,  De Iannuaris quando viene chiamto a trasformare appunto il penalty che gli permette di riequilibrare le sorti del’incontro. Massima punizione che gli ospiti non accettano di buon grado. A seguito di una delle tante mischie che si creano naturalmente in area durante l’esecuzione dei corner, Gori viene strattonato e il direttore di gara appostato a pochi metri decide per il rigore. GOL e palla al centro.
Come già sottolineato la squadra di Parentini crea tanto e sciupa anche tanto, Benvenuti va arafforzare il reparto offensivo e parentini richiama in panchina addirittura un difensore per cardinare la difesa del Castelnuovo ma non ci sarà nulla da fare fino al 46° minuto.

Da segnalare che le due squadre hanno terminato la gara in dieci contro dieci. Gori, ripetutamente richiamto dal direttore di gara durante tutto l’arco della partita, si guadagna il rosso per l’ennesima entrata fallosa. Il giocatore dl Castelnuovo prima di licenziarsi dal terren di gioco va a fare visita a Benvenuti salutandolo con una sberla per niente affettuosa. Il Martello fucecchiese reagisce e e alla sua reazione corrisponde un altro rosso.

A fine gara mauro Parentini, allenatore della Ferruzza:

Per vincere le partite bisogna fare gol, almeno uno più degli altri. Non bisogna piangere sugli eventuali errori a noi esterni e quindi non mi dilungo sulla svista o sulla decisione arbitrale. Io ero lontano dall’azione ma credo che di queste situazioni ne capiti almeno 10 a partita. In quindici anni è la prima volta che vedo assegnare un rigore per classiche spinge su corner. Detto questo, a mio avviso ci gira male. Non posso rimproverare nulla a nessuno. Abbiamo creato e non concretizzato, andrà meglio la prossima.

Anche Gabriele Sabatini, tcnico del Castelnuovo ha rilasciato il suo parere sulla gara:

Un punto importantissimo, sono contento. Noi abbiamo fatto il nostro come sempre e ottenuto il risultato positivo che mi soddisfa. Muoviamo la classifica, lo abbiamo fatto con una grande e questo mi rende oltremodo felice. Il primo tempo ce la siamo giocati alla pari, nella ripresa abbiamo dovuto stringere ulteriormente i denti e siamo stati bravi anon capitolare.

Di admin

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