Lo facciamo tutti gli anni e non volevamo mancare per questo importante 2017. Ci siamo divertiti ancora una volta a creare il nostro TOP 11. E’ stato difficilissimo, sono stati undici calci di rigore decisivi e alla fine abbiamo partorito un 3-4-3 galctico.

Agli undici atleti, al tecnico e ai dirigenti fcciamo i nostri più sportivi complimenti.

TANI Emiliano (REAL ILSOLA), potremmo scrivere tanto e non essere completi. Emilano nel 2017 ha portato a casa il titolo più prestigioso e ambito da ogni calciatore che milita nel mondo Maggiore quel Pallone d’Oro mai assegnato ad un portiere, ma Emiliano non é un portiere, é un numero UNO e la statuetta che ha collocato nella sua bacheca non é meritata, é strameritata.

LASCHETTI Jacopo (SESA), difensore, all’occorenza tutto. Esempio di sportività, impegno e abnegazione. Vince tutto e lo fa ovunque onorando con grande professionalità tutte le maglie che indossa.

GIANNELLI Alessio (CORNIOLA C.T.), silenzioso quanto efficace e produttivo. Il suo approdo in quel di Corniola ha contribuito notevolmente a far compiere il salto di qualità alla squadra di Sani. Integrato alla perfezione in un meccanismo dai già collaudati ritmi, Alessio ha rappresentato  valore, e non solo aggiunto.

PAOLINI Andrea (FERRUZZA), il Grande Cap, come lo ama definire il suo allenatore. Esperienza al servizio di tutti. Annata da incorniciare per colui che partecipa in maniera devastante a portare i suoi a giocarsi titoli su tutti i fronti.

SQUARCINI Filippo (SESA), Il CAPITANO, della Sesa e della Nazionale. Un simbolo e un esempio. Per lui il 2017 ha rappresentato la continuazione di un ciclo che lo vede al top di una carriera in crescendo. Annata prolifica di successi e di gol, é lui il vero bomber del Montalbano.

CAMILLETTI Luca (LE BOTEGHE), Annata da incorniciare per il bomber fucecchiese. A suon di gol aiuta la sua squadra a costruire una storica promozione in serie A guadagnandosi l’interesse del mercato Maggiore. Non poteva mancare in questo undici un atleta che nel reparto offensivo é di grande dutilità e produttività. Promosso a pieni voti.

BENEDETTINO Giuseppe (CASTELFIORENTINO), Il Parrucchiere di Castelfiorentino. Autentico acconciatore da area di rigore a tutte le latitudini e in tutte le epoche. Per utilizzare un paragone iper inflazionato il bomber castellano ricalca le caratteristiche dei più pregiati vini che danno sempre il meglio con il trascorrere dell’età. APPLAUSI per uno dei più grandi calciatori che il Calcio Maggiore abbia mai visto all’opera.

MASTI Cassio (SAN PANCRAZIO), Il Gladiatore. Non si é ancora capito se Cassio é il San Pancrazio o se San Pancrazio é Cassio. Sicuramente il binomio é inscindibile. Classe, esperienza, continuità, coinvolgimento, risultati e tanta voglia di donare spettacolo. Trasacinatore indiscusso porta a casa nel 2017 l’ennesimo titolo di capocannoniere perché sono anni che parla sempre la stessa lingua, ovvero quella fatta di gol, gol, gol e ancora gol.

BARTOLOTTI Fabio (GAVENA), La media gol che lo accompagna nel 2017 serve alla sua Agraria  per viaggiare costantemente nei quartieri alti della calssifica. Tipico player da area di rigore, incontrastato interprete di un ruolo che nell’ultimo decennio lo vede solitario nell’olimpo dei più prolifici. Cambia maglia ma non il vizio, poderosamente FABIONE NAZIONALE.

DENTI Maicol (CASA CULTURALE), uno dei giocatori più decisivi di tutta la storia del Calcio Maggiore. Annata “Frame” la sua. Cornice autentica di un gruppo sempre in lotta per tutti gli obiettivi stagionali. Fiuto del gol come pochi e fine conoscitore del gioco del football che gli fanno fare la differenza, sempre.

EMA DANZI (4 MORI), il primo Pallone d’oro mediatico della storia del  Calcio, quello che conta. Ema raccoglie il premio a furor di popolo in un’annata che lo vede indiscusso protagonista con i suoi e dell’intero campionato. Il suo mancino nel 2017 ha un grosso peso specifico sulla salvezza dei gialloblù più amati dal Globo.

ALL: PIPPO MARTINI (REAL ISOLA) Un 2017 storico e invidiabile per Pippo. Costruisce una vittoria tricolore come sa lui, attraverso il lavoro, a volte scuro a volte duro. Riesce a plasmare un gruppo di campioni con la grinta e la semplicità di tanti gregari lavoratori. Il podio così importante quanto meritato assume un valore maggiore in quanto conquistato al cospetto di colleghi di altissimo livello. BRAVO PIPPO!

DIRETTORE SPORTIVO Matteo Bargellini (PONZANO ECOLSTUDIO), qualcuno potrebbe dire: “Facile nominare Bargellini”. E’ assolutamente vero, per noi risulta facile ma no lo é stato affatto per lui, indiscusso uomo di mercato, ha gigantgeggiato negli ultimi 364 giorni e non solo. Colonna giallonera ma soprattutto di tutto il movimento Maggiore. Senza dubbio i colpi che ha portato a termine Matteo nelle ultime stagioni fanno di lui il più grande diesse del periodo di Calcio Ui. Ma é il Calcio Maggioreche  deve tanto a lui..

D.A.U. Antonio Panicacci (PIAGGIONE VILLANOVA), La passione non é misuraabile, non contempla unità di misura ma può essere semplicemente spiegata niminadola con qualche esempio. Antonio é uno di questi. Inesauribile fonte di aggregazione e presenza. Qualcosa di essenziale per il Calcio maggiore. Grazie di esserci,  Cacio!

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