MARTIGNANA – FERRUZZA 2-3 (Uci, Rossi/Maffei, Bertini, Niccolai)

Dopo la bella ed importante vittoria in casa del Castelnuovo, il Martignana ha collezionato due sconfitte consecutive incassando la bellezza di 7 gol nei due successivi impegni. La Ferruzza, alti e bassi per il Loco e i suoi, invece arriva dalla roboante vittoria contro il 99. A Baccaiano i gradi che segna il termometro sono talmente pochi che non li scriviamo. Sotto i riflettori montespertolesi i 22 in campo sono accompagnati dalla terna guidata da Cannizzaro e dagli assistenti Almonti e Bandinelli.

La gara, al cospetto della temperatura, si scalda subito dal punto di vista delle emozioni e solo dopo 12 minuti i padroni di casa passano in vantaggio con una bella conclusione di Uci che sfrutta a dovere il prezioso invito di Niccolini. Divita é battuto sul secondo palo.

La reazione dei bianconeri fucecchiesi si concretizza al minuto 28 quando Maffei trasforma con grande stile un calcio di punizione da distanza interessante. Nella circostanza Zotta forse poteva fare qualcosina di meglio prima di raccogliere la sfera dall’interno del sacco.

Le squadre affrontano gli spogliatoi in parità e rientrano in campo con le stesse intenzioni con le quali si sono congedate al minuto 40. Vis a vis continua la sfida ed entrambe si procurano opportunità interessanti. Gli ospiti trovano il sorpasso grazie a Bertini ma lo stesso attaccante deve abbandonare immediatamente il terreno di gioco per uno stiramento. Parentini é costretto a ricambiare le carte in tavola e dopo che Campigli coglie l’ennesimo legno stagionale i gialloneri pervengono al pareggio con Rossi che sfrutta una disattenzione della difesa bianconera per punire dal limite dell’area ancora una volta Divita.

Quando sembrava tutto predisposto per il pareggio arriva dopo due minuti di recupero il gol vittoria degli ospiti. Campigli, tanto per cambiare, ricolpisce la traversa ma questa volta in agguato nei pressi dellla linea di porta c’é il compagno Niccolai che si incarica di spingere la sfera al di la della crisi.

La Ferruzza passa in 80 minuti dalla decima posizione in classifica alla green zone, nell’olimpo delle grandi, nel quintetto che sogna e che vede all’orizzonte il viale delle Olimpiadi.

Il Martignana perde una buona occasione per consolidare una posizione importante, non tranquilla ma sicuramente in linea con gli obiettivi della stagione.

E a fine gara i commenti dei protagonisti.

Andrea Bucalossi:

Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, la gara é stata bella e combattuta. Noi abbiamo affrontato la Ferruzza con atteggiamento spavaldo e con il baricentro alto e questo ci permette di esprimerci al meglio. Non siamo portati per barricarci a difendere, questo tipo di tattica non ci premierà mai. Abbiamo perso con una squadra forte allenata, a mio avviso, dall’allenatore più forte del panorama Maggiore.

Mauro Parentini:

Forse siamo in via di guarigione, forse. A un certo punto della gara ci siamo anche incartati, quando abbiamo subito lo svantaggio un po’ di panico lo abbiamo avvertito ma fortunatamente ci siamo ripresi. La pressione la sentiamo sempre ed é chiaro che quando giochi senza pressione tutto risulta più facile. Il Martignana é una squadra di tutto rispetto, ha dei giocatori specialemente nel reparto avanzato, di elevata qualità e spesso ci hanno messo in difficoltà. Sono daccordo con Andrea Bucalcossi quando dice che forse il pareggio sarebbe stato l’epilogo più logico. Ai miei devo dare atto che nella sofferenza ci hanno creduto fino in fondo e questo é un grande segnale per tutti.

Di admin

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