CDP LIMITE – BOCCACCIO 3-0 (Giacomelli, LL, Cecchi)

Sotto la curva dei Latin Lovers a fine gara in bella mostra appariva una manita, a ricordare le 5 vittorie consecutive dei giallorossi di Mister Salvini. Alle Graziani la squadra limitese infatti, conquista una vittoria importantissima, al cospetto di una avversario altrettanto importante e ben disposto campo da mister Mantia.
Nelle fila ciddippine Salvini schiera dall’inizio Nannelli e Rofi, neanche 36 anni in due. Pucciarelli affaticato é in panchina mentre Fontani si mette a disposizione solo qualche minuto dopo l’inizio gara, per motivi di lavoro.

La gara é bella e l’ago della bilancia pende dalla parte dei giallorossi che creano decisamente di più rispetto ai certaldesi. Anche se le occasioni che costruisce la squadra di capitan Arzilli sono spesso macchiate da imprecisione o ben arginate dai difensori ospiti.

Il primo tempo comunque va a pannaggio dei limitesi che trovano il gol con Giacomelli il quale é bravo a sfruttare in area un rimpallo dopo un’azione che ha avuto le sue origini da una punizione battuta sulla trequarti.
La reazione del Boccaccio non si fa attendere e nei minuti che vanno dal 29° al 40° i ragazzi di Mantia fanno sentire il fiato sul collo alla CDP che comunque guadagna gli spogliatoi tra gli applausi dei tifosissimi Latin e in vantaggio di una lunghezza.

Nella ripresa le due squadre sembra ancora più determinate, i giochi non sono ancora fatti vede entrambe vogliono dare la svolta.
Il Boccaccio crea due buone occasioni per ristabilire l’equilibrio ed in entrambe le circostanze a farsi luce in area giallorossa é il solito Tani. La prima volta di testa, su corner battuto da Riccobono, il centravanti incorna bene ma la sfera viene respinta con bravura da Cecchi in angolo mentre il secondo tentativo é più soft, il tiro scagliato dall’interno dei sedici metri finisce alto sulla traversa.

A questo punto fa  il suo ingresso in campo anche la TRIPLA ELLE e guarda caso il Pallone d’Oro 2016 torna ad essere ancora decisivo. Da una sua intraprendente azione nasce il rigore che il fratello Edoardo mette alle spalle di Bacciottini. La squadra di casa dà l’impressione di non dovere ulteriormente soffrire, il Boccaccio accusa il colpo e da quel momento appare più remissivo.

Ma prima della chiusura arriva il sigillo, la perla della serata. Tommaso Cecchi, dopo 70 minuti giocati ad un ritmo impressionante, strappa letteralmente la palla dai piedi di un avversario. La distanza tra lui e la porta é sahariana e quindi decide di percorrerla memorabilmente. Da primo si libera di due avversari in maniera prepotente per poi lanciare la sfera alla sinistra del terzo avversario che scavalca aggirandolo a sinistra. e una volta al cospetto dell’estremo difensore, la cosa più facile. GOLLLLLLLL TREAZEROESTANDINGOVATIONSOTTOLACURVA.

Un gol straordinario, così negli anni 80 segnava un certo Giancarlo Pasinato, quando  il calcio minore era maggiore.

La sostituzione del centrocampista ciddippino é l’ultima emozione della gara che consegna alla CDP la quinta vittoria consecutiva e che porta i giallorossi al terzo posto in classifica, a scavalcare la Ferruzza che nel frattempo non é andata oltre il pari in casa dell’Agraria Ercolani.

Queste invece le dichiarazioni in sala stampa dei due tecnici

Dario Salvini:

Avevo chiesto espressamente questa vittoria ai ragazzi, ci tenevo e mi hanno accontentato. Siamo andati meglio nel secondo tempo e penso che questa sia una vittoria meritata. Abbiamo concesso poco al Boccaccio che comunque per una dozzina di minuti ci ha fatto soffrire. Loro sono una squadra organizzata, sono venuti da noi a giocarsela e per questo sono ulteriormente soddisfatto perché non é stato semplice e ce la siamo meritatamente conquistata.

Niccolò Mantia:

Non é stata una delle nostri migliori partite, anzi forse la peggiore ma nonostante questo credo che il 3 a 0 sia eccessivo. Abbiamo giocato contro una buona squadra che sa sempre ciò che deve fare. E’ organizzata, ha a disposizione un buon ventaglio di schemi, infatti il primo gol lo hanno ottenuto da uno che da calcio piazzato.
Noi abbiamo avuto le nostre buone opportunità, non é andata come volevamo e ora ci rimbocchiamo le maniche perché ci aspetta un incontro importantissimo contro la Scalese.

AGRARIA ERCOLANI – FERRUZZA 0-0

A San Gimignano é emergenza calcistica. I padroni di casa si presentano con l’organico davvero ridotto all’osso. In difesa mister Gozzi é costretto a schierare se stesso e l’attaccante Paoletti.
La gara la fanno gli ospiti, la caratura tecnica e le caratteristiche fisiche sono dalla parte bianconera e questo permette alla squadra del Loco di comandare il gioco. Ma il calcio non é un’equazione e spesso lavoro e produzione non vanno di pari passo. L’Agraria si difende con ordine e prova a giocarsela.

Gli ospiti vanno vicinissimi alla segnatura durante la prima frazione di gioco in almeno 4/5 occasioni, le più ghiotte capitano sui piedi di Ciambotti e Bertini. Il primo spedisce di poco al lato mentre il secondo calibra male il pallonetto.
Nel secondo tempo ci riprovano i ragazzi di Parentini e l’opportunità più clamorosa capita sui piedi di Bendo, l’attaccante tira a botta sicura in porta ma sulla traiettoria, a portiere battuto, si vede respingere la conclusione da un avversario.

Anche i padroni di casa si procurano due interessanti opportunità. La prima con Latini che si vede respingere la propria conclusione da un bon intervento di Moroni mentre la più clamorosa capita sui piedi di Mister Iceman Fabrizio Gozzi, la sua punizione termina di poco fuori, sarebbe stata l’apoteosi a Sce Gemiane.

Finisce a reti inviolate con la Ferruzza che si vede scavalcare in classifica dalla CDP Limite vittoriosa contro il Boccaccio e con l’Agraria che fa un importante passo avanti in classifica.

Queste le parole dei due tecnici a fine gara.

Fabrizio Gozzi:

Abbiamo giocato come in tante altre circostanze, solo che spesso non raccogliamo punti. La Ferruzza é una grande squadra, ha rischiato più di una volta di passare in vantaggio e noi non siamo stati a guardare.  Certo, non sono queste le nostre partite però il punto é importante per una serie di cose ed ora ci prepariamo alla gara di venerdì contro il Martignana che é fondamentale per il nostro cammino.

Mauro Parentini:

Noi abbiamo fatto la nostra partita, abbiamo creato diverse occasioni e abbiamo trovato di fronte un avversario che ci ha sbarrato la strada in maniera concreta. Addirittura l’Agraria, che ritengo una buona squadra, ci ha anche messo in difficoltà e ha anche rischiato di vincere nel finale.
Sono soddisfatto dal punto di vista dell’impegno, non posso rimproverare nulla ai miei perché é mancato solo il gol. E faccio comunque i complimenti all’Agraria Ercolani perché anche stasera ha dimostrato di essere una squadra viva.

 

Di admin

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