REAL ISOLA – FIBBIANA 2-1 (Gentile, Guardini / Cecchini)

Il commento di Filippo “Generale” Martini (Real Isola):

E’ stato un successo abbastanza importante, anche se ancora non abbiamo fatto nulla, ma sicuramente perdere questa gara ci avrebbe messo in condizioni ancora più difficili per centrare la qualificazione alle Final Five. D’altra parte lo sapevamo che questo girone sarebbe stato molto duro e sono convinto che la corsa per entrare nelle prime cinque si esaurirà solo all’ultima giornata. Il Fibbiana è venuto a fare la sua partita cercando di darci meno campo possibile e nel primo tempo noi non siamo stati brillantissimi: eravamo lenti, un po’ slegati ed abbiamo fatto diversi errori di misura nei passaggi.

Nella ripresa, invece, grazie anche a qualche cambiamento nell’assetto ci siamo messi meglio e al loro primo errore siamo passati in vantaggio: su una infilata centrale, infatti, si è inserito bene Gentile che poi ha scavalcato il portiere con un dolce pallonetto. Poco dopo, su un’altra verticalizzazione centrale siamo riusciti a liberare Guardini solo davanti al portiere, Andrea ha vinto il rimpallo con l’estremo difensore in uscita e ha depositato nella porta rimasta sguarnita. A questo punto loro hanno provato a riaprire la partita, ma sono andati in gol soltanto all’ultimo minuto di recupero direttamente da calcio d’angolo. D’altra parte quando imposti una partita come hanno fatto loro devi essere perfetto dall’inizio alla fine ed era prevedibile che alla lunga potesse arrivare una sbavatura. Il maggior pregio dei ragazzi oggi infatti è stato proprio la pazienza perché sul nostro campo siamo consapevoli che quando le forze iniziano a diminuire è sempre possibile trovare lo spazio giusto.

Onore comunque al Fibbiana, che se ad inizio anno poteva essere considerata una sorpresa, adesso sta dimostrando di meritare la posizione che ha. Per noi prosegue il buon momento che ci ha fatto conquistare 3 punti in più rispetto al girone di andata, ma non dobbiamo fermarci per non rendere vano quanto fatto finora.

Ecco, invece, le parole di Stefano Frosali (Fibbiana):

In queste ultime giornate i punti valgono doppio anche perché abbiamo tanti scontri diretti con le squadre di vertice, ma nonostante il risultato negativo non posso recriminare niente ai ragazzi: la squadra si è mossa bene, ha coperto il campo con personalità provando anche ad impostare da dietro nonostante la loro pressione alta e siamo rimasti in partita fino alla fine. Specialmente nel primo tempo non abbiamo concesso nulla e questo non è certo cosa da poco contro i campioni in carica. Semmai potevamo essere un po’ più precisi in fase di costruzione di gioco anche perché le poche volte che siamo riusciti a distenderci qualche pensiero glielo abbiamo dato. Loro comunque sono davvero una grande squadra, che ti pressa a tutto a campo e tiene un ritmo indiavolato per tutto l’incontro.

Nella ripresa, poi, siamo tornati bene in campo ed abbiamo anche gestito in maniera più corretta la palla, ma per una nostra disattenzione ci siamo fatti infilare centralmente ed è arrivato il vantaggio. A questo punto abbiamo provato anche ad alzare un po’ il pressing ed abbiamo anche avuto una buona chance per pareggiare, ma un’altra imbucata per vie centrali è valsa il raddoppio: su un lancio dalle retrovie ci siamo fatti sorprendere un po’ fuori posizione con i centrali ed abbiamo avuto anche un pizzico di sfortuna quando il loro attaccante ha vinto il rimpallo con il nostro portiere in uscita prima di depositare nella porta vuota. Sul 2-0 a 7/8 minuti dalla fine la partita si è fatta durissima, ma i ragazzi non hanno comunque mollato e alla fine, seppure proprio allo scadere, abbiamo trovato il gol che ha accorciato le distanze con Cecchini sugli sviluppi di un corner.

Rispetto a qualche mese fa sicuramente non siamo più in posizione così favorevole e dobbiamo rincorrere, ma ci sono ancora quattro partite da giocare e sicuramente daremo il massimo per provare a regalarci questo traguardo.

LAZZERETTO – LE CERBAIE 1-2 (Volpini / Tonioni, Alimani)

Partiamo dalle parole di Francesco “Ragno” Guazzini (Lazzeretto):

Come nell’ultima uscita non siamo stati belli pimpanti come in altre circostanze, abbiamo affrontato questo incontro in maniera un po’ blanda. Purtroppo abbiamo incassato il primo svantaggio per un nostro errore difensivo sull’esterno, poi abbiamo avuto qualche occasione per pareggiare ma anche loro prima dell’intervallo hanno costruito una buona chance per raddoppiare. Nello spogliatoio, durante l’intervallo, mi sono fatto sentire e infatti nella ripresa siamo rientrati meglio in campo, tanto che siamo anche riusciti a pareggiare con una conclusione da fuori area di Volpini. Un tiro sporco che ha comunque beffato il loro portiere.

Purtroppo, però, dopo altri cinque minuti abbiamo subito il gol del nuovo vantaggio del Le Cerbaie commettendo anche qui una sbavatura in fase difensiva. Si interrompe così la nostra striscia positiva, ma ci poteva anche stare visto soprattutto il grande dispendio di energie di questo ultimo periodo. Da qui alla fine del campionato, però, dobbiamo rimboccarci le maniche perché i risultati di questo turno hanno nuovamente accorciato la classifica nelle posizioni che contano per la qualificazione alle fasi finali.

Di seguito, invece, il parere di Rodolfo “Foffo” Polimeni (Le Cerbaie):

Vincere questa partita era importante per dare seguito agli ultimi risultati positivi, permettendoci di rimanere agganciati alla corsa per le Final Five, che sarà sicuramente una lotta all’arma bianca fino alla fine della regular season. Era fondamentale approcciare bene la gara e i ragazzi sono stati bravi ad interpretarla come l’avevamo preparata nonostante abbiamo dovuto fare qualche accorgimento per l’assenza dell’ultimo minuto di Bambini, che si è andata a sommare a quelle di Dolfi e Tiboni con Fall che è arrivato solo per il secondo tempo per impegni di lavoro. Abbiamo mosso bene la palla cercando soprattutto gli esterni e la profondità con i tagli delle punte Tonioni e Alimani, che mettevano costantemente in difficoltà i loro due centrali. Semmai non siamo stati bravissimi ad accorciare con il centrocampo su Volpini, a cui abbiamo spesso dato la possibilità di verticalizzare per le loro tre punte, che comunque sebbene avessimo accettato l’uno contro uno dietro non ci hanno creato grossi problemi, a parte una conclusione in diagonali. I ragazzi, infatti, coprivano bene gli spazi e in fase di non possesso gli esterni erano rapidi ad abbassarsi sulla linea difensiva.

Poi, abbiamo costruito questa bella azione sulla destra che ha permesso a Musella di arriva sul fondo e rimettere in mezzo per Tonioni, che di piatto ha sbloccato il risultato. Nonostante il vantaggio abbiamo cercato di mantenere alto il baricentro ed abbiamo avuto anche due opportunità per raddoppiare sempre con Alimani che prima ha concluso alto e poi ha provato a tirare da posizione decentrata invece di servire al centro il meglio piazzato Tonioni. Nella ripresa, invece, abbiamo subito il pari per un errore di valutazione del nostro portiere, che probabilmente non ha visto partire la palla, ma una volta preso il gol siamo ripartiti subito all’attacco e con un’altra azione sulla fascia siamo riusciti a far pervenire la palla in mezzo ad Alimani che con un pallonetto ha siglato il 2-1.

Poi ho fatto un cambio inserendo Fall per Musella, che aveva dato tutto, ed ho alzato sull’esterno Di Vilio per sfruttarne il passo sulla corsia laterale oltre che per arginare le discese di Terreni. Sono contento perché questa è una vittoria che ci da ancora maggior convinzione, soprattutto perché ottenuto contro una squadra di qualità, sebbene forse con qualche stimolo in meno di noi vista la classifica, anche se gli mancava Valenti, un giocatore che gli permette di velocizzare il gioco. Mi ha fatto piacere, invece, vedere che è ritornato in campo dopo l’infortunio un esterno di valore come Sassaroli.

ROSSELLI – PONZANO ECOL. 0-3 (Marconcini, Granchi, Bellini)

Non siamo riusciti a contattare il mister del Rosselli, Alberto Banti.

Questo, invece, il commento dell’allenatore del Ponzano Ecolstudio, Riccardo Chiti:

Devo fare i complimenti ai ragazzi perché ancora una volta hanno dimostrato di essere una squadra in salute, che sta giocando bene, sta creando molto e che penso si diverta anche in campo. Abbiamo interpretato bene la partita fin dalle prime battute, sfruttando anche un terreno di gioco che dopo gli ultimi campi disastrati che abbiamo trovato, era in buone condizioni e permetteva di giocare. Siamo passati in vantaggio con un altro eurogol di Marconcini, che ha ricevuto un passaggio filtrante in posizione centrale, ha visto il portiere leggermente fuori dai pali e con un millimetrico pallonetto dalla distanza lo ha scavalcato. Poi, abbiamo avuto qualche altra occasione per raddoppiare, ma la prima frazione si è chiusa con il minimo vantaggio.

Nella ripresa, però, siamo subito rientrati bene in campo  ed abbiamo costruito immediatamente una bella azione con Tavormina che ha sfondato sulla fascia e ha messo al centro per Morelli, il quale però non è riuscito a centrare lo specchio a portiere battuto. La squadra ha però continuato a giocare e alla fine il raddoppio lo ha trovato con Granchi, che ha raccolto una palla in area e, dopo averla controllata ha incrociato bene dalla parte da dove proveniva il cross. A questo punto abbiamo gestito bene il doppio vantaggio e trovato anche il 3-0 con Bellini, che ha appoggiato in rete un altro suggerimento di Tavormina dalla destra. Poi avremmo anche potuto arrotondare il risultato con Morelli e Niccolini, ma va bene così. C’è soddisfazione a vedere giocare la squadra e proveremo fino in fondo ad entrare nella top cinque, ma purtroppo non dipende solo da noi. In quest’ultimo turno, per esempio, hanno perso le squadre che per noi era meglio se vincevano, mi riferisco a Lazzeretto e Casa Culturale che ritengo sia già dentro. Noi, comunque, dovremo cercare di fare più punti possibile, poi tireremo le somme.

CASA CULTURALE – SESA 0-1 (Pisano)

Leggiamo le dichiarazioni del tecnico della Casa Culturale, Nicola Matteoli:

Sono molto arrabbiato, non soltanto perché abbiamo perso senza subire un tiro in porta, ma anche perché a causa di un’ingenuità siamo andati a sprecare anche energie preziose in vista della prossima sfida di coppa. Con una semifinale alle porte, sia per noi che per loro, è normale che pensi anche a quella partita e infatti loro sono venuti a fare la loro partita di contenimento senza pressarci alto: ci facevamo manovrare abbastanza agevolmente nella nostra metà campo. Il primo tempo, infatti, è stato molto equilibrati senza grandi occasioni ne da una parte ne dall’altra.

L’unica differenza è che loro sono stati più attenti di noi. In avvio ripresa, infatti, per un banale errore con i piedi del nostro portiere Calorini, abbiamo compromesso il risultato durando poi fatica per 40 minuti nel tentativo di recuperare, senza per altro riuscirci. E questo ripeto, mi fa girare molto le scatole.

Di seguito, invece, la replica di Moreno Gaini (Sesa):

Per noi è stata una vittoria fondamentale, soprattutto alla luce del fatto che anche le inseguitrici hanno vinto praticamente tutte. Si sapeva che questo girone sarebbe stato tosto, ma non credevo che fosse così tirato fino all’ultima giornata. Adesso siamo nuovamente tutte lì. Venendo alla gara il primo tempo è terminato a reti bianche ed è stato avaro di occasioni da rete, con le due squadre che si sono annullate a vicenda. Poi, dopo 3 minuti della ripresa c’è stato l’episodio decisivo: su un retropassaggio, infatti, il loro portiere è scivolato al momento di calciare e Capriotti, che è stato bravo a crederci, gli ha portato via la palla e la depositata in rete. Da quel momento in poi ci siamo chiusi bene senza concedere occasioni clamorose, se non una conclusione ben parata da Viti.

A conti fatti il pareggio sarebbe stato probabilmente il risultato più giusto, ma da parte nostra siamo stati bravi a sfruttare il loro unico errore e a difenderci alti, concedendogli soltanto qualche tiro da fuori area. Per noi, come dicevo, si tratta di una vittoria pesante ma dobbiamo continuare su questa strada. In questo momento saremo dentro e dovremo dare il massimo da qui alla fine per cercare di rimanerci. Di sicuro ci crederemo fino all’ultima giornata.

BASSA 2001 – CORAZZANO 1-0 (Viti rig.)

Partiamo dal parere di Daniele Scannerini (Bassa 2001):

Vittoria importante che ci avvicina sempre più alla salvezza. Ci manca ancora un punto per la matematica, avendo gli scontri diretti peggio con il Rosselli, ma se pensiamo da dove siamo partiti siamo molto contenti. A questo punto del girone di ritorno, con quattro gare ancora da disputare, abbiamo già fatto gli stessi punti conquistati nell’intero girone di andata. Anche oggi i ragazzi hanno affrontato la gara con il giusto spirito, tenendo bene il campo e concedendo poco o niente ai nostri avversari.

Abbiamo trovato il vantaggio nel primo tempo con Viti, che è stato freddo a realizzare dal dischetto, mentre al Corazzano abbiamo concesso solo un’occasione su punizione ma è stato bravo Raspanti a farsi trovare pronto. Nella ripresa, poi, ci siamo abbassati per sfruttare poi gli spazi che ci concedevano in ripartenza ed abbiamo mancato più volte il raddoppio soprattutto con Venturini e Cassia. Ci è mancato di chiuderla, ma a conti fatti anche nella ripresa loro si sono fatti pericolosi in una sola circostanza. Insomma altri due punti fondamentali, che non cambiano però la nostra filosofia: dobbiamo affrontare una partita alla volta, giocandocela come abbiamo fatto finora tanto più che adesso non ci sono più particolari pressioni.

Ecco, invece, il pensiero di Fabio Filomena (Corazzano)

Non è stata una bella partita, uno di quegli incontri da 0-0 che possono essere decisi solo da un episodio. In questo caso, purtroppo, è stato il rigore fin troppo generoso che l’arbitro ha accordato al Bassa. Per il resto la partita l’abbiamo fatta noi, ma non siamo stati brillantissimi come in altre circostanze. Siamo stati un po’ confusionari e poco lucidi al momento di essere incisivi negli ultimi sedici metri avversari. Nel secondo tempo, poi, quando eravamo sbilanciati alla ricerca di questo benedetto punto che ci manca per la matematica salvezza, abbiamo subito qualche ripartenza, ma alla fine Isak ha dovuto compiere un bell’intervento soltanto in una circostanze.

Purtroppo, però, non siamo riusciti a finalizzare la nostra supremazia territoriale. Peccato per il risultato, quindi, ma il nostro obiettivo resta a portata di mano visto soprattutto che nelle ultime due giornate dobbiamo giocare contro Strettoio e Capraia. Adesso chiedo ai ragazzi un ultimo sforzo di rimanere mentalmente concentrati anche in quest’ultimo mese di regular season.

STRETTOIO PUB – F.C. CAPRAIA Lunedì 2 alle 21.30 alla “Donati Arena” di Montaione

 

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