Sono passati 5 giorni delle ultime partite ufficiali, compreso un intero week-end privo di calcio giocato. Per noi appassionati di CALCIO MAGGIORE è un’eternità, ma in questo momento il pallone come tutti gli altri sport è giusto che passi in secondo piano per un bene comune: la SALUTE DI TUTTI.

Anche in questo momento dove è bene rispettare scrupolosamente tutte le indicazioni che ci sono state date per cercare di contenere il diffondersi di questo virus, noi di CALCIO UI non vogliamo lasciarvi soli. E allora da oggi, con un appuntamento al giorno, faremo un primo bilancio di quello che è successo finora nei vari gironi a 4 turni dal termine della regular season, attraverso i numeri e i personaggi che si sono messi più in luce.

Il capitano della Ferruzza in azione contro il Vitolini, ultima gara persa (Foto Pisiu)

Partiamo dal raggruppamento “A” della Serie A, dove la Ferruzza (unica ad aver giocato la 10a giornata di ritorno insieme all’Agraria Ercolani) è la squadra con la striscia più lunga di risultati utili consecutivi. Con 13 vittorie e 6 pareggi, infatti, i bianconeri del “El Loco” Parentini sono arrivati a 19 partite di fila senza sconfitte, superando il precedente record di 16 incontri del Castelfiorentino, interrotto alla 5a giornata di ritorno dalla Scalese. Fucecchiesi e castellani sono le due grandi protagoniste di questo girone, tanto che detengono anche un altro record ciascuno: i ragazzi di mister Fulignati, infatti, sono l’attacco più prolifico con 45 reti all’attivo, 13 solo nelle ultime 2 gare mentre Glauco Cecconi e soci sono la difesa meno perforata con appena 14 reti subite, di cui 6 incassate nei primi 160 minuti.

Pesiri, capitano del Piaggione Villanova (Foto Pisiu)

Lo stesso Castelfiorentino, inoltre, detiene un altro curioso primato insieme a Piaggione Villanova e Gavena. Le tre formazioni, infatti, sono le squadre che hanno mandato a segno più giocatori, ben 11.

Un numero, l’11, decisamente ricorrente per il Piaggione Villanova che con 11 pareggi è la formazione che ne ha ottenuti di più in queste prime 22 giornate. Ossia più della metà delle gare disputate visto che il team di coach Ceccarelli ha già osservato i suoi due turni di riposo.

Un’esultanza dei giocatori del Casotti (Foto Pisiu)

Soltanto una squadra, finora, risulta imbattuta tra le mura amiche: il Casotti di Barni e Buti. I gialloblù, infatti, hanno collezionato 7 successi e 4 pareggi nelle 11 partite disputate fino a questo momento a San Romano.

 

 

 

 

Fabione Bartolotti, festeggiato dai compagni del Castelfiorentino dopo un gol (Foto Pisiu)

A livello indiciduale questo girone “A” è sicuramente contraddistinto dalla capacità realizzativa dei grandi bomber. Come ci hanno ormai abituato negli ultimi anni, due giocatori su tutti si sono confermati ai vertici della classifica marcatori. Si tratta di “Fabione Nazionale” Bartolotti, centravanti della capolista Castelfiorentino e di Edoardo “Double L” Larini, che ormai ha ufficialmente ereditato i ‘galloni’ di leader del fratello maggiore Lorenzo “Tripla L” Larini, all’interno della Cdp Limite. Il primo ha già segnato 15 reti con 3 rigori e il secondo 13 con un tiro dagli undici metri, sbagliandone per altro due nella stessa partita.

Edoardo LL Larini, trascinatore della Cdp Limite

Altri due, invece, si sono subito ripetuti sugli elevatissimi standard degli ultimi campionati anche con le nuove maglie dopo il trasferimento estivo. Partiamo dal più famoso Alessandro “AC7” Ciambotti, che dopo i tanti gol segnati a Gavena ha continuato con una buona regolarità anche alla Ferruzza: sono 12 i suoi centri stagionali (4 negli ultimi 160 minuti). Gli stessi ‘timbrati’ da Leonardo Rossi con la casacca del Vitolini. L’ex attaccante del Corniola Emmetex, con cui si è laureato capocannoniere dello scorso campionato di Serie B con ben 20 reti, ha dimostrato di non aver sofferto il salto di categoria.

 

Leonardo Rossi (Vitolini)

 

La più grande sorpresa stagionale, invece, è rappresentata sicuramente da Lorenzo Tani (Boccaccio), che sta disputando una stagione sopra le righe. La punta certaldese, infatti, ha realizzato 13 reti, ossia il 65% dei gol messi a segno dalla propria squadra (20).

 

 

Leonardo Riccio, durante la presentazione al Le Botteghe nell’estate del 2018 (Foto presa dalla pagina Fb del club biancorosso)

Chiudiamo con la curiosa storia di Leonardo e Lorenzo Riccio del Le Botteghe. I due fratelli biancorossi, infatti, sono stati due dei grandi protagonisti della prima parte di stagione del team fucecchiese, insieme a Di Stefano, e finora sono appaiati a quota 7 reti nel duello familiare. Leonardo ne ha segnato uno su rigore, mentre Lorenzo ha realizzato 2 penalty. Adesso, poi, a fare da ‘arbitro’ ci sarà il padre Angelo, chiamato dal presidente Mancini a sostituire in panchina Torre per il resto della stagione. Insomma, Le Botteghe si sta sempre più identificando con la famiglia Riccio.

 

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