Sarà la FERRUZZA a rappresentare il Comitato Uisp Empoli-Valdelsa nelle semifinali per il titolo regionale. Nel derby dei quarti di finale, infatti, i bianconeri fucecchiesi hanno avuto ancora una volta la meglio sul VITOLINI. Rispetto alla finalissima scudetto dello scorso 28 maggio però stavolta è stata necessaria la lotteria dei calci di rigore per stabilire chi sarebbe andato ad affrontare il Vico d’Elsa (i gialloblù senesi si sono qualificati a tavolino sfruttando la rinuncia dell’altro club senese, la Stella Rossa).

L’avvio di gara è sostanzialmente equilibrata con le due squadre che si affrontano con schieramenti decisamente diversi rispetto al precedente di poco tempo fa. Nella FERRUZZA, per esempio, CAMPIGLI parte dalla panchina con “AC7” CIAMBOTTI titolare mentre a sinistra “ROBERTO CARLOS” CAMILLETTI viene preferito a SOLLAZZI con BERTELLI, il cui posto a destra è preso da VANNI, al posto di LUCA BOTRINI a comporre la coppia centrale di difesa con UMBERTO BOTRINI. Dall’altra parte mister TOMMASO BOSCHI schiera CAMBI a sinistra nel ruolo di esterno basso al posto di CROCETTI, mentre in mezzo al campo RUGGERO e CAVALLINI rilevano LOPOMO e CIANTI. Davanti, infine, BARSOTTINI parte titolare al posto di BERNI.

Dopo un’occasione per parte nella seconda metà della prima frazione sono i ragazzi del “EL LOCO” PARENTINI ad andare più vicini al gol: prima MATTIA MORELLI si vede annullare per fuorigioco il sinistro spedito alle spalle di MONTENEGRO, avendo ingenuamente scippato da posizione di offside il pallone a “ZLATAN” ANGERAME, il quale si era invece liberato correttamente alla conclusione; poi “AC7” CIAMBOTTI fa la barba al palo con una bordata su punizione dall’altra sponda dell’Arno. Si va comunque al riposo a reti bianche e l’avvio di ripresa è invece di marca ALL BLACKS.

BARSOTTINI cestina, però, una clamorosa occasione a poca distanza da CECCONI, ciccando la conclusione dopo una bella sponda aerea di ROSSI. La gara resta piacevole, giocata su buoni ritmi e senza troppe interruzioni visto il metro di giudizio molto all’inglese del direttore di gara. Al 62′, però, proprio su una situazione da fermo il risultato si sblocca: corner dal settore destro in favore della FERRUZZA, traiettoria arcuata sul secondo palo, dove come al TEMPIO, UMBERTO BOTRINI è bravissimo a prendere il tempo a tutti rimettendo di testa il pallone al centro; dopo una prima conclusione murata dalla difesa del VITOLINI la palla finisce nei pressi del neo entrato CAMPIGLI, che al secondo tentativo di sinistro riesce a trafiggere MONTENEGRO.

La FERRUZZA sembra gestire bene il vantaggio anche se non è molto incisiva in contropiede per chiudere il discorso. Dal canto suo la squadra di BOSCHI trova le solite difficoltà ad infilarsi nell’attenta retroguardia bianconera, anche se BARSOTTINI, al termine stavolta di un bel dribbling in area, lambisce di poco il montante alla destra di CECCONI con un pregevole tir ‘a gir. Quando la partita sta ormai volgendo al termine, però, ci pensa il ‘veterano’ “CIOLO” LEONCINI a rimettere il punteggio in parità: il centrocampista col numero 8 sulle spalle riceve palla all’altezza della lunetta e non ci pensa due volte a far partire una conclusione di prima intenzione che si insacca sotto l’incrocio dei pali alla destra di CECCONI.

Si va così ai calci di rigore dove GLAUCO CECCONI dimostra subito il suo valore nei tiri dal dischetto neutralizzando sempre alla sua sinistra le conclusioni di “IL MAGNIFICO” SABATINI e DELLA SCALA. SOLLAZZI e LUCA CAMILLETTI sono invece chirurgici per la FERRUZZA che si porta subito sul 2-0. CAVALLINI e SORDI, sebbene CECCONI intuisca anche questi, ristabiliscono la parità grazie all’errore di “ZLATAN” ANGERAME (parata di MONTENEGRO). Un’esemplare esecuzione di BERTELLI, però, riporta avanti i fucecchiesi che dopo pochi secondi possono esternare tutta la propria gioia dato che SALVADORI manda a stamparsi sulla traversa il suo tentativo di ‘cucchiaio’.

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